Dal 3 al 6 ottobre, il Palazzo Esposizioni di Pavia si trasforma in un vibrante crocevia di sapori e tradizioni per la 71esima edizione dell’Autunno Pavese.
Un evento di portata regionale, promosso dalla Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia, attraverso la sua società speciale Paviasviluppo, che si configura non solo come fiera enogastronomica, ma come un vero e proprio racconto del territorio e del suo legame con la storia.
Più di cinquanta espositori animeranno l’evento, offrendo un panorama completo delle eccellenze agroalimentari pavesi e non solo.
Il visitatore sarà immerso in un universo di gusti autentici: dalle note profumate di vini pregiati e distillati artigianali, al sapore intenso del riso, elemento imprescindibile della cucina locale; dai profumi avvolgenti dei salumi, ai formaggi artigianali, passando per le birre a fermentazione lenta, i funghi porcini, i dolci tradizionali, i prodotti da forno, le confetture genuine e i mieli aromatici.
Un omaggio alla biodiversità e alla filiera corta, con la partecipazione di aziende locali che custodiscono saperi antichi e utilizzano materie prime di alta qualità.
Particolarmente significativa la presenza di un’azienda mantovana, custode della ricetta della celebre Sbrisolona, un dolce simbolo della tradizione culinaria del territorio.
L’Autunno Pavese non si limita a celebrare il cibo, ma lo eleva a forma d’arte attraverso un programma di eventi dedicati alla cucina.
Quattro serate di cooking show vedranno protagonisti chef di fama nazionale, come Sonia Peronaci, Daniele Persegani, Igles Corelli e Gianfranco Vissani, che condivideranno tecniche, ricette e passioni.
Un’occasione unica per scoprire nuovi abbinamenti, apprendere segreti professionali e lasciarsi ispirare dalla creatività gastronomica.
Quest’anno, l’edizione 2024 si arricchisce di un elemento storico di particolare rilievo: la celebrazione dei 500 anni dalla Battaglia di Pavia.
Un evento di cruciale importanza per la storia italiana ed europea, che verrà commemorato con un “pranzo imperiale” in programma domenica 5 ottobre.
Il menù, ispirato alle fastose corti rinascimentali, riproporrà piatti tradizionali rivisitati in chiave contemporanea, come i celebri “Soldaditos de Pavia”, un tempo biscotto di guerra, e la “Zuppa alla Pavese”, reinterpretata in una sorprendente versione gelato.
La carne, esaltata da vini locali, e i dolci, evocatori di antiche consuetudini, completeranno un viaggio nel tempo e nel gusto.
Come sottolinea Gian Domenico Auricchio, presidente della Camera di Commercio, l’Autunno Pavese non è semplicemente una fiera: è un manifesto dell’identità territoriale, una sintesi di storia, cultura, artigianato e innovazione.
È la prova tangibile di come il territorio riesca a preservare le proprie radici, reinterpretandole in una prospettiva futura, valorizzando il patrimonio agricolo e gastronomico e promuovendo lo sviluppo sostenibile.
Un’esperienza irripetibile per tutti gli amanti del buon cibo e delle tradizioni autentiche.