Un tragico evento ha scosso la quiete mattutina a San Genesio, frazione alle porte di Pavia, dove un operaio addetto alla raccolta dei rifiuti, di trentotto anni, ha subito un investimento da parte di un veicolo durante l’esercizio delle sue mansioni.
L’accaduto, avvenuto intorno alle otto del mattino in via Parco Vecchio, solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza sul lavoro e sulla vulnerabilità di chi svolge professioni essenziali come quella dell’addetto all’igiene urbana.
Le prime ricostruzioni suggeriscono che l’uomo, impegnato nella raccolta di sacchetti di rifiuti, è stato improvvisamente colpito da un’autovettura, per cause ancora in fase di chiarimento.
L’impatto ha provocato lesioni gravissime, costringendo immediatamente gli operatori del 118 a intervenire con manovre di rianimazione cardio-polmonare sul luogo dell’incidente.
Nonostante i loro sforzi, l’operaio è stato successivamente trasportato in condizioni critiche presso il Policlinico San Matteo di Pavia, dove è ricoverato in terapia intensiva.
La sua prognosi rimane riservata e preoccupa profondamente la comunità locale.
La Polizia Stradale ha prontamente avviato un’indagine accurata per determinare con precisione la dinamica dell’evento.
Oltre alla ricostruzione materiale dell’incidente, l’inchiesta si concentrerà sull’analisi delle condizioni del manto stradale, della visibilità, del rispetto dei limiti di velocità e della condotta del conducente del veicolo coinvolto.
Saranno inoltre esaminati gli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro, verificando il rispetto delle normative in materia di segnaletica, di dispositivi di protezione individuale e di formazione del personale addetto alla raccolta dei rifiuti.
Questo tragico episodio pone l’attenzione su una problematica complessa: la crescente esposizione dei lavoratori che operano in contesti urbani, spesso caratterizzati da elevato traffico e scarsa attenzione alla sicurezza.
L’igiene urbana è un servizio fondamentale per la vivibilità delle città, ma coloro che lo rendono possibile sono spesso chiamati a svolgere il proprio lavoro in condizioni di rischio, in prossimità di strade trafficate e con una visibilità limitata.
L’incidente di San Genesio rappresenta un campanello d’allarme che richiede un’azione concreta da parte delle istituzioni, delle aziende e dei cittadini, al fine di garantire maggiore sicurezza e protezione per chi lavora nel settore dell’igiene urbana.
È necessario promuovere una cultura della prevenzione, investire in infrastrutture più sicure e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di rispettare i lavoratori che operano in prima linea per mantenere pulite le nostre città.





