Il Premio Acqui Storia, erede di una memoria che si rinnova da oltre cinquant’anni, si configura oggi non solo come omaggio al sacrificio della Divisione Acqui, ma come un potente veicolo di valori condivisi e di un’identità nazionale in continua evoluzione.
Questa percezione trova eco nel messaggio del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che sottolinea come l’edizione corrente introduca un’innovazione significativa: il Premio Speciale “Made in Italy”, un riconoscimento dedicato a coloro che, con lungimiranza e audacia, incarnano e promuovono l’essenza più autentica dell’Italia nel panorama globale.
La cerimonia, che si svolgerà al Teatro Ariston di Acqui Terme, celebra l’impegno congiunto della Marina Militare e di Difesa Servizi, riconosciuti per la realizzazione del “Tour Mondiale Vespucci.
Villaggio Italia”.
Questa iniziativa, a detta del Ministro Crosetto, rappresenta un esempio virtuoso di integrazione tra patrimonio culturale, diplomazia economica e promozione commerciale.
La prospettiva di una tappa nel 2026 a New York ne conferma l’importanza strategica.
Il progetto ha generato una sinergia istituzionale inedita, coinvolgendo non solo il Ministero della Difesa, ma anche undici altri dicasteri e la Presidenza del Consiglio.
Tale collaborazione ha mobilitato risorse e competenze al servizio del Sistema Paese, con risultati concreti in termini di sviluppo economico, afflusso turistico e rafforzamento delle relazioni diplomatiche.
Il ruolo di Difesa Servizi S.
p.
A.
, sotto la guida del Dottor Luca Andreoli, e della Marina Militare è stato, come evidenzia il Ministro, cruciale.
Hanno saputo trasformare la Nave Scuola Amerigo Vespucci in una vera e propria ambasciatrice itinerante del “Made in Italy”, incarnando un’Italia che crede nel dialogo interculturale, nella costruzione di relazioni di fiducia e nell’impegno al servizio della comunità.
Il personale della Marina Militare, con la propria professionalità e dedizione, ha diffuso un’immagine positiva dell’Italia, basata sui principi di servizio, appartenenza e impegno civile.
Il Premio Speciale, in questa cornice, assume un significato profondo: un punto di incontro tra la memoria storica e l’Italia contemporanea, una celebrazione dell’unicità nazionale che si esprime attraverso la capacità di comunicare la bellezza del territorio, promuovere l’ingegno e trasformare il servizio in strumenti di coesione sociale, fiducia nel futuro e crescita sostenibile.
L’evento simboleggia la capacità dell’Italia di proiettare valori e competenze, contribuendo al progresso globale e rafforzando la sua posizione nel mondo.