La Manifattura Bvlgari di Valenza Ticino, emblema di un approccio all’industria profondamente innovativo, ha ricevuto un gesto simbolico: un bonsai, offerto come rappresentazione tangibile della “Fabbrica Sostenibile”, un’iniziativa promossa da Confindustria Alessandria.
La cerimonia, tenutasi presso la Cittadella dello Sport, ha visto la consegna del bonsai da parte di Alessandro Gandolfo, amministratore delegato di Gestione Cittadella di Tortona, a Nicolò Rapone, chief operations officer della Manifattura.
Questo atto non è un mero gesto formale, ma il culmine di una filosofia aziendale che radica l’eccellenza globale di un gruppo industriale nella sua eredità territoriale.
Amelia Celia, responsabile sostenibilità del Gruppo Astm, sottolinea come la sostenibilità, per l’azienda, trascenda la mera conformità ambientale per abbracciare la responsabilità sociale e la valorizzazione della comunità locale.
La Cittadella dello Sport stessa è la manifestazione fisica di questo impegno, un luogo dove sport e benessere si coniugano con la promozione di pratiche sostenibili.
Nicolò Rapone, chief operations officer della Manifattura Bvlgari, ha definito la struttura di Valenza il fulcro di una visione olistica della sostenibilità, un crocevia dove la maestria artigiana secolare si fonde con le più avanzate tecnologie e un’etica del lavoro rigorosa.
L’eccellenza manifatturiera, in questo contesto, non è fine a sé stessa, ma si declina come espressione di un impegno profondo verso il benessere umano e la tutela dell’ambiente.
La Manifattura Bvlgari si distingue ulteriormente per la sua composizione eterogenea: una comunità di artigiani provenienti da oltre trenta nazioni diverse, un vero e proprio laboratorio di diversità e inclusione.
Questa ricchezza di background culturali e professionali genera un ecosistema creativo dinamico, capace di promuovere l’innovazione e di reinterpretare il concetto stesso di lusso.
Per Bvlgari, il lusso contemporaneo non è sinonimo di ostentazione o effimero, ma di valore duraturo, responsabilità e impatto positivo.
È un lusso che restituisce alla comunità, che ispira al cambiamento e che contribuisce attivamente alla costruzione di un futuro più equo e sostenibile.
La Manifattura di Valenza, con il suo bonsai simbolo, incarna perfettamente questa visione, testimoniando come l’artigianato di alta gamma possa essere motore di progresso sociale e ambientale.








