Il Piemonte si prepara ad accogliere un’eco di storia e speranza, un simbolo universale di pace e competizione: la fiamma olimpica dei XXVI Giochi Invernali di Milano Cortina 2026.
Dal 10 al 16 gennaio 2026, un percorso suggestivo illuminerà il cuore del Piemonte, un intreccio di paesaggi alpini, colline vitivinicole e città ricche di storia, coinvolgendo 25 comuni e abbracciando quattro siti di inestimabile valore, riconosciuti dall’UNESCO.
L’itinerario, orchestrato dalla Fondazione Milano Cortina 2026, non è semplicemente un trasferimento di una fiaccola, ma una celebrazione dell’identità piemontese, un omaggio alla sua resilienza e al suo patrimonio culturale.
Dopo un passaggio attraverso la Liguria, la fiamma varcherà il confine piemontese a Cuneo, dove una cerimonia di benvenuto illuminerà Piazza Galimberti.
Il giorno successivo, il corteo si snoderà tra le incantevoli Langhe, toccando La Morra, Bra e Alba, gioielli enogastronomici immersi in un paesaggio di colline dolci e vigneti secolari.
L’ascesa verso il Colle del Sestriere, seguita da una sosta a Moncalieri e una suggestiva illuminazione della Palazzina di Caccia di Stupinigi, culmineranno in un’emozionante conclusione nel cuore di Torino, la prima capitale d’Italia, un crocevia di storia e architettura affacciato sulle acque del Po.
Il 12 gennaio, la fiamma si proietterà verso la Valle d’Aosta, ma prima lascerà un segno indelebile attraversando Venaria Reale, con la sua imponente reggia, Rivoli, Settimo Torinese e Chivasso.
Il 13 gennaio, il percorso olimpico si immergerà ancora una volta nella suggestività piemontese, dedicando un omaggio ai siti UNESCO di Ivrea e al Santuario di Oropa, luoghi intrisi di spiritualità e storia.
La tappa di Novara, con la sua Piazza Martiri della Libertà, testimonerà l’abbraccio tra la comunità e l’ideale olimpico, preceduta da un passaggio attraverso le città di Biella, Vercelli e Casale Monferrato.
Il giorno seguente, il corteo ripartirà da Borgomanero, attraversando Gozzano e lasciando lo spettatore incantato dalla bellezza del Lago d’Orta e delle Isole Borromee.
L’abbraccio ai comuni di Verbania, Baveno, Stresa e Arona, affacciati sul magnifico Lago Maggiore, segnerà un’altra transizione, prima di rientrare in Lombardia e poi per un’ultima, emozionante tappa ad Alessandria e Tortona il 16 gennaio 2026.
Ogni giornata sarà un trionfo di comunità, sigillato dall’accensione del braciere, un simbolo di unità e speranza.
Le città piemontesi coinvolte si trasformeranno in teatri a cielo aperto, offrendo spettacoli musicali, esperienze artistiche e performance che celebrano la cultura locale e l’entusiasmo olimpico.
Coca-Cola ed Eni, partner di questo straordinario viaggio, arricchiranno l’esperienza con eventi speciali, creando un’atmosfera di festa e condivisione.
La fiamma olimpica, più che una semplice staffetta, è un invito a sognare, a superare i propri limiti e a celebrare la forza dello spirito umano.







