martedì 16 Settembre 2025
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Piemonte

Nuova Scuola a Castelnuovo Don Bosco: Un Modello di Bioarchitettura e Innovazione

L’Istituto Andriano di Castelnuovo Don Bosco celebra un’evoluzione significativa con l’apertura di un moderno complesso didattico, un intervento che ridefinisce gli standard dell’edilizia scolastica astigiana.

La nuova struttura, integrata armoniosamente con l’esistente, non è semplicemente un ampliamento, ma un manifesto di visione e progresso, frutto di un investimento strategico di oltre un milione di euro finanziato in parte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e cofinanziato dalla Provincia di Asti.
L’edificio, un ambiente pensato per stimolare l’apprendimento e favorire il benessere di studenti e docenti, si articola in otto aule didattiche concepite secondo principi di bioarchitettura e efficienza energetica.

L’illuminazione, modulabile in funzione della luce solare, minimizza il consumo di energia e crea un’atmosfera più confortevole e favorevole alla concentrazione.
Il riscaldamento a pavimento garantisce una distribuzione uniforme del calore, eliminando sbalzi termici e riducendo l’uso di fonti energetiche fossili.
Un impianto fotovoltaico, silenzioso e invisibile, converte l’energia solare in elettricità, contribuendo significativamente all’autonomia energetica dell’istituto.
La domotica, elemento chiave del progetto, permette una gestione intelligente e centralizzata di tutti i sistemi dell’edificio, ottimizzando i consumi e migliorando il comfort ambientale.
Questo approccio innovativo non solo riduce l’impatto ambientale, ma anche i costi operativi a lungo termine.

Il progetto architettonico, firmato dallo Studio Leaving di Torino, risponde a un’esigenza di progettazione inclusiva e sostenibile, integrando l’edificio nel paesaggio circostante e valorizzandone le peculiarità.
La direzione lavori, curata dall’architetto Giacomo Icardi e dal team di Progeco Engineering di Rocchetta Tanaro, in collaborazione con TeD Ingegneri associati e Luigi Garioni, ha garantito la coerenza e la qualità dell’esecuzione, rispettando i rigorosi standard di sicurezza e accessibilità.

L’intervento rappresenta un segnale tangibile dell’impegno profuso dalla Provincia di Asti a favore di un sistema scolastico moderno, sicuro e all’avanguardia.
Come sottolineato dal consigliere provinciale Ivan Ferrero, la nuova struttura non è solo un investimento in infrastrutture, ma un investimento nel futuro dei giovani, promuovendo un ambiente di apprendimento stimolante e sostenibile, in linea con le sfide del XXI secolo.
L’associazione temporanea di imprese Mistretta di Castellero ed Elettro2000Tlc di Asti ha gestito l’esecuzione dei lavori, testimoniando la capacità del territorio di offrire competenze specializzate per progetti complessi di questo calibro.

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