Quattordici aziende del Cuneese rappresentano un tassello fondamentale della missione istituzionale e di sviluppo affari promossa da Confindustria Piemonte presso l’Expo di Osaka, testimoniando un forte legame territoriale.
Questa significativa presenza colloca la delegazione di Confindustria Cuneo come la più numerosa all’interno del contingente piemontese, a riprova dell’importanza strategica del mercato giapponese per il tessuto industriale locale.
Le imprese partecipanti – Almec, Argea, Bios Management, Compet-e, Cuneo Lube, Eliotec, Fimet Motori e Riduttori, Flextech, Fts, Marcopolo Engineering, Silvateam, Sisea, Università Pegaso e Versya – incarnano la varietà e la dinamicità del sistema produttivo cuneese.
L’iniziativa, in programma dal 30 settembre al 3 ottobre, si articola in un programma intensivo di incontri istituzionali e visite mirate.
Un momento particolarmente significativo è previsto per il 1° ottobre, con l’accoglienza a Kyoto presso gli stabilimenti di Nissha, una multinazionale giapponese di spicco.
Nissha, leader globale in settori cruciali quali materiali industriali, dispositivi elettronici, tecnologie mediche e comunicazione, vanta un polo produttivo significativo a Casalgrasso, rafforzando ulteriormente il legame tra l’azienda e il territorio cuneese.
Questa sinergia evidenzia il potenziale di collaborazione e trasferimento tecnologico tra le due realtà.
I dati relativi al 2024, come sottolinea la direttrice generale di Confindustria Cuneo, Giuliana Cirio, restituiscono un quadro interessante: un export manifatturiero verso il Giappone di 74,7 milioni di euro, contro un import di 12,4 milioni.
Sebbene questi numeri segnalino un rapporto commerciale ancora relativamente contenuto, essi indicano inequivocabilmente un potenziale di crescita inespresso.
Il Giappone, in un’ottica di sviluppo economico orientata al futuro, sta attivamente promuovendo investimenti mirati nei settori digitali e green, generando una domanda in rapida espansione per macchinari e tecnologie industriali avanzate.
Questa convergenza di fattori apre scenari di opportunità concrete per le imprese cuneesi, incoraggiando l’esplorazione di nuovi canali di vendita e la diversificazione dei mercati.
La missione a Osaka rappresenta, in questo contesto, un’occasione imperdibile per consolidare relazioni esistenti, stringere nuove partnership strategiche e presentare l’eccellenza del Made in Cuneo in un mercato globale sempre più competitivo e sofisticato.
L’iniziativa si configura dunque non solo come un’attività di promozione commerciale, ma come un investimento nel futuro del sistema industriale cuneese, volto a rafforzare la sua presenza sui mercati internazionali e a cogliere le opportunità offerte dalla transizione verso un’economia più sostenibile e digitale.