cityfood
cityeventi
martedì 11 Novembre 2025

Piemonte: Tra Vino, Cultura e Tradizione a Torino

Piemonte: Un Viaggio Sensoriale tra Cultura, Territorio e Vino con “La Vendemmia a Torino – Grapes in Town” e “Portici Divini”Dal 5 al 23 novembre, il Piemonte si appresta a celebrare la nona edizione di “La Vendemmia a Torino – Grapes in Town” e “Portici Divini”, due eventi distinti ma complementari, che incarnano un profondo legame tra la ricchezza culturale del territorio, la sua identità vitivinicola e la capacità di accoglienza.
Sotto l’egida della Regione Piemonte, con il sostegno di istituzioni provinciali e comunali (Torino, Novara, Verbania), e coordinati da Visit Piemonte, questi appuntamenti si configurano come un’occasione unica per esplorare il cuore pulsante del Piemonte attraverso le sue cantine, le sue tradizioni e i suoi vini.
La Vendemmia a Torino – Grapes in Town è gestita da Eventum, mentre Portici Divini, grazie al supporto della Camera di Commercio di Torino e alla cura della Fondazione Contrada Onlus, eleva la degustazione a esperienza artistica e culturale.
Il vino, per il Piemonte, non è semplicemente un prodotto agricolo, ma un vero e proprio ambasciatore di eccellenza, un simbolo di un’identità radicata nella storia, nel paesaggio e nella passione dei suoi produttori.

La sottosegretaria alla Presidenza della Regione Piemonte, Claudia Porchietto, sottolinea come il sostegno a iniziative come queste rappresenti un investimento strategico nel futuro del sistema produttivo regionale, stimolando il turismo di qualità e promuovendo una cultura dell’ospitalità autentica.

Questa visione si traduce in un impegno concreto per rafforzare la reputazione del Piemonte come terra di qualità, sostenibilità e bellezza condivisa, un modello di sviluppo che coniuga tradizione e innovazione.
La crescente popolarità di eventi di divulgazione enologica come Portici Divini e La Vendemmia a Torino – Grapes in Town riflette una tendenza in atto: un rinnovato interesse da parte di turisti e residenti verso i vini delle otto denominazioni torinesi.

Guido Bolatto, segretario generale della Camera di Commercio di Torino, evidenzia come questi eventi contribuiscano a far conoscere e apprezzare etichette pregiate come l’Erbaluce di Caluso Docg e il Freisa di Chieri Doc, promuovendo un paniere di prodotti unici e distintivi.

L’iniziativa “Torino Doc” per il biennio 2025/2026, con ben 128 vini provenienti da 45 aziende del territorio torinese, testimonia questo impegno.

L’assessore comunale al Commercio, Paolo Chiavarino, conclude sottolineando come la valorizzazione del patrimonio enogastronomico e agroalimentare non sia solo un successo economico, ma anche un indicatore di una politica di promozione territoriale ben orchestrata e di un’immagine strategica che rafforza l’identità e l’attrattiva di Torino e dell’intera provincia.
L’evento, quindi, si configura come un tassello fondamentale di un progetto più ampio volto a celebrare la ricchezza culturale e produttiva del Piemonte, offrendo a visitatori e appassionati un’immersione totale nel mondo del vino, tra storia, arte e gusto.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap