La tendenza alla riduzione della disoccupazione giovanile nelle aree urbane in Cina si è confermata anche nel mese di dicembre, con un calo al 15,7% rispetto al 16,1% registrato a novembre. I dati forniti dall’Ufficio nazionale di statistica evidenziano una diminuzione del tasso di disoccupazione tra i giovani tra i 16 e i 24 anni, mentre per la fascia d’età compresa tra i 25 e i 29 anni si è registrato un lieve calo al 6,6%. Al contrario, il tasso di disoccupazione nella fascia dei 30-59 anni è aumentato leggermente al 3,9%.Il quadro complessivo della disoccupazione urbana in Cina nel corso del 2024 mostra una riduzione significativa, con il tasso medio che è sceso al 5,1% rispetto al 5,2% dell’anno precedente, superando le previsioni che indicavano un valore intorno al 5,5%.Va sottolineato che il dato sulla disoccupazione era stato momentaneamente sospeso nel giugno del 2023 a causa del record storico superiore al 21%, ma è stato ripreso a dicembre dello stesso anno suddividendo le fasce d’età in tre categorie: dai giovani ai lavoratori più anziani, escludendo dalla conta gli studenti.Inoltre, la Cina ha visto la creazione di ben 12,56 milioni di posti di lavoro urbani nel corso del 2024, superando l’obiettivo annuale fissato a quota 12 milioni. Questi dati positivi sono stati resi noti dal Ministero delle risorse umane e della sicurezza sociale e rappresentano un segnale incoraggiante per l’economia cinese.
Riduzione disoccupazione giovanile in Cina: dati positivi confermati nel dicembre 2024
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