Riforma accesso Medicina: via numero chiuso, più inclusività e meritocrazia

A partire dall’anno accademico 2025-2026, verrà introdotto un nuovo sistema di accesso al corso di laurea in Medicina e Chirurgia che prevede una graduale ma inevitabile riduzione del numero chiuso. La proposta di riforma è stata approvata dall’Aula del Senato con 87 voti favorevoli, 40 contrari e 18 astensioni.Secondo quanto previsto dalla riforma, sarà istituito un semestre introduttivo aperto a tutti gli studenti interessati a intraprendere gli studi in ambito medico. Questo periodo, noto come “semestre-filtro”, costituirà una fase di selezione iniziale in cui l’ammissione al secondo semestre dipenderà dai risultati ottenuti negli esami specifici e dalla posizione occupata in una graduatoria basata sui crediti acquisiti.Coloro che non supereranno questa prima fase avranno comunque la possibilità di utilizzare i crediti conseguiti per accedere ad altri percorsi formativi, garantendo così che il tempo dedicato allo studio non sia stato sprecato. Questa nuova modalità di accesso alla facoltà mira a favorire una maggiore inclusività e meritocrazia nel reclutamento degli studenti, promuovendo al contempo la qualità dell’istruzione universitaria nel campo della medicina.