30 gennaio 2025 – 11:01
Il ritiro dell’emendamento proposto dai deputati Sara Kelany di Fratelli d’Italia e Pietro Pittalis di Forza Italia alla proposta di legge di Tommaso Foti su una riforma della giustizia contabile, che avrebbe comportato l’eliminazione della sezione giurisdizionale e di controllo della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, è stato annunciato da Alberto Zucchi, leader di Fratelli d’Italia in Valle d’Aosta. I parlamentari della maggioranza avevano inizialmente presentato un testo che prevedeva la fusione delle sezioni del Paese in 6 macro aree, con Milano come sede per la Valle d’Aosta, ignorando il decreto del 5 ottobre 2020 che istituiva la sezione valdostana della magistratura contabile in conformità allo Statuto di autonomia. Questa proposta dei due politici aveva suscitato vivaci discussioni nella regione. Secondo il presidente della Regione Renzo Testolin, la sezione di controllo può cambiare sede solo con il consenso locale: “Onere e onore devono essere lasciati a noi”. Alberto Zucchi stesso si era opposto all’accorpamento che avrebbe comportato lo spostamento della Corte da Aosta a Milano, distante 180 chilometri, definendolo un grave errore. Questa questione è cruciale alla luce della storia politica della Valle d’Aosta e dell’importanza di mantenere localmente la sede giurisdizionale come garanzia contro eventuali abusi nella spesa pubblica. Zucchi ha sottolineato che i suoi dubbi riguardano l’accorpamento e non la necessaria riforma stessa, auspicando che le nuove disposizioni legislative rispettino le sedi già attive sul territorio.
