27 gennaio 2025 – 11:57
La questione della riforma della legge elettorale in Valle d’Aosta è diventata un vero e proprio disastro, come denunciato da Rete civica-Europa Verde. Questa riforma era stata considerata prioritaria nel programma di governo presentato nell’ottobre del 2020, con l’obiettivo di garantire una maggiore stabilità politica e una rappresentanza più equilibrata dei generi in tutti gli organi regionali.Nonostante ci troviamo ormai a pochi mesi dalla fine della legislatura, nulla è stato fatto in merito, rendendo impossibile attuare una vera riforma come confermato dagli uffici della Presidenza del Consiglio. Persino i tentativi di affrontare il problema tramite proposte di legge e iniziative referendarie sono stati vani, dimostrando la mancanza di volontà politica nel coinvolgere la popolazione su questa delicata materia.In un contesto paradossale, Union Valdotaine e Partito Democratico sembrano voler evitare persino il referendum confermativo previsto dallo Statuto regionale, creando così una situazione antidemocratica e disastrosa per la legge elettorale. Questo fallimento si aggiunge al quadro generale di inefficienza della maggioranza Uv-Pd, mettendo in luce la grave crisi istituzionale che sta attraversando la regione.