13 maggio 2025 – 10:27
La rinascita dell’Orto Botanico è imminente, pronto a farlo da padrone con la sua splendida mostra-mercato di giardinaggio e florovivaismo, “Zagara di primavera”, che torna per la sua 28ª edizione. Questo evento è particolarmente significativo in quanto coincide con i 230 anni dalla fondazione dell’Orto e con l’avvio del suo nuovo assetto rinnovato grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il piazzale Ucria sarà ornato con il logo ufficiale delle celebrazioni, realizzato da piante multicolori, simboleggiando l’unione tra natura e cultura.Nel corso degli anni, “Zagara di primavera” è cresciuta sempre più, attrazione in più che per la bellezza delle sue piante e le sue attività, ma anche per il ricco programma di laboratori, conferenze ed eventi culturali organizzati. Quest’anno non si può fare a meno di notare l’importanza data alla divulgazione scientifica e all’impegno dei più piccoli: laboratori e visite guidate offrono la possibilità a tutti i partecipanti di scoprire le meraviglie dell’Orto.L’inaugurazione avverrà venerdì 16 maggio alle 12, in presenza del rettore Massimo Midiri, del presidente di Unipa Heritage Michelangelo Gruttadauria e del direttore dell’Orto Botanico Rosario Schicchi. Saranno presenti anche il sindaco della città e la commissione comunale cultura. I visitatori potranno ammirare non solo le belle piante, ma scoprire l’innovazione tecnologica che rende questo evento unico al mondo.Tra le novità del festival ci sarà una mostra fotografica realizzata da Giovanni Pepi all’interno dell’Erbario storico. Si parlerà della Ninfee, la vasca settecentesca e luogo di conservazione di biodiversità ma anche scrigno di bellezza. Sarà possibile visitare le collezioni di orchidee tropicali dell’Orto ed esporre i suoi oggetti d’arte all’interno delle sale del Gymnasium.La serra delle Cactaceae, che ospita la collezione Caroggio con oltre 3000 specie, sarà aperta per l’occasione: una novità in più. Tra gli eventi presentati ci sarà anche la visita guidata alle serre, organizzata dal direttore dell’Orto Botanico, Rosario Schicchi.Durante il festival si potranno visitare le sale espositive dedicate alla giardinaggio e florovivaismo. Tra queste, spicca per bellezza e qualità l’esposizione di vasi multicolori allestita dai soci Amao (Associazione Meridionale Amatori Orchidee).