Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha respinto categoricamente le voci riportate dal New York Times riguardo a un presunto ritiro delle forze nordcoreane dalla regione russa di Kursk. Peskov ha sottolineato la presenza di molte opinioni contrastanti sull’argomento, definendo alcune di esse come “false e distorte”. Ha enfatizzato che non intende commentare ogni singola voce che circola, poiché ci sono molte interpretazioni diverse della realtà. La sua posizione è ferma nel non voler alimentare speculazioni infondate e preferisce concentrarsi sulle questioni concrete e verificabili. Questa risposta riflette la cautela e la prudenza con cui il Cremlino gestisce le informazioni provenienti da fonti esterne, mantenendo un approccio rigoroso basato sui fatti piuttosto che sulle supposizioni.
Risposta cauta del Cremlino alle voci sulla presunta ritirata nordcoreana da Kursk
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