20 marzo 2025 – 11:45
Un cittadino esprime la sua delusione nei confronti delle amministrazioni locali, ritenute inefficaci e arroganti nel perseguire le promesse elettorali. Dopo aver toccato il punto più basso con l’amministrazione pentastellata, si è dovuto ricredere di fronte all’operato dell’attuale governo, caratterizzato da incompetenza, spreco di denaro pubblico e mancanza di risultati tangibili. L’esempio tangibile è rappresentato dall’intasamento di via Bardonecchia a causa dei lavori inutili che hanno portato alla creazione di penisole che hanno solo ridotto i posti auto disponibili. Il cittadino annuncia il suo ritorno alle urne per porre fine a tanta incapacità e supponenza, chiedendosi se sia possibile ottenere un risarcimento per i danni subiti a causa delle azioni dell’amministrazione.Altri lettori riflettono sulle lamentele riguardanti la viabilità in corso Sommeiller, sottolineando che ci sono problemi ben più gravi in altre zone della città. Suggeriscono che la soluzione potrebbe essere una maggiore adozione di mezzi di trasporto alternativi come linee metropolitane migliorate e trasporto pubblico efficiente, anziché continuare a privilegiare l’uso dell’auto privata in una città come Torino con un elevato tasso di motorizzazione. Si evidenzia la necessità di cambiare abitudini per migliorare la situazione anziché limitarsi a lamentarsi.Altri lettori ancora denunciano la pericolosità del ponte in piazza Vittorio, segnalando anche alla polizia municipale senza ottenere riscontri. Si sottolinea l’importanza di dotarsi di specchi retrovisori persino durante il cammino per evitare incidenti.Infine, un’altra segnalazione riguarda lo stato precario delle strisce pedonali ai passaggi pedonali, evidenziando che nonostante le risorse limitate del Comune sarebbe fondamentale affrontare seriamente il problema per garantire la sicurezza dei cittadini. Si invita l’amministrazione locale ad andare oltre il semplice controllo dei semafori e delle corsie preferenziali per affrontare efficacemente questa questione prioritaria per la comunità.
