martedì, 8 Luglio 2025
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Eurolys 2025: Un ponte tra memoria e futuro

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Si è conclusa domenica 6 luglio, al Colle del Lys, la 30ª edizione di Eurolys, il meeting giovanile europeo promosso dal Comitato Resistenza Colle del Lys APS, con il sostegno della Città di Rivoli. Un’edizione dal forte valore simbolico, che ha coinciso con l’80° anniversario della Liberazione dell’Italia, e che ha visto la partecipazione di molti giovani provenienti da diversi Paesi europei.

Dal 4 al 6 luglio, ragazze e ragazzi tra i 16 e i 28 anni hanno vissuto tre giornate di formazione, laboratori, escursioni sui sentieri partigiani e momenti di dialogo sui temi della memoria, della Democrazia e della cittadinanza europea. Centrale, come ogni anno, è stato il coinvolgimento di testimoni della Resistenza e delle realtà associative locali.

Tra i partecipanti, anche un gruppo di giovani di Ravensburg, città tedesca gemellata con Rivoli da oltre quarant’anni, che ha testimoniato il valore concreto dei gemellaggi come strumenti di amicizia, cooperazione e memoria condivisa.

Alla manifestazione ha preso parte il Sindaco di Rivoli Alessandro Errigo, insieme al presidente del Consiglio Paolo De Francia, alla vicesindaca Silvia Romussi e all’assessore Angelo Tribolo. Il Sindaco ha dichiarato:

“Ci sono appuntamenti che fanno bene. Alimentano la memoria, portano nuove energie, e ci ricordano che Democrazia e partecipazione non sono mai scontate. Grazie ai nostri ragazzi e ai giovani di Ravensburg per il loro contributo alla 30ª edizione dell’Eurolys. Così si dialoga con la storia. Così si costruisce il futuro.”

I gemellaggi europei di Rivoli – con Montélimar, Mollet del Vallès, Kranj e Ravensburg – non sono relazioni simboliche, ma reti vive di collaborazione che si esprimono in scambi tra scuole, associazioni e cittadini. Eurolys rappresenta pienamente questa dimensione concreta: un’esperienza che unisce educazione, memoria e relazioni internazionali, offrendo ai giovani strumenti per essere cittadini attivi in un’Europa unita e solidale.

La manifestazione si è chiusa domenica mattina con la cerimonia ufficiale al monumento del Colle del Lys, alla presenza delle autorità, delle associazioni partigiane e dei partecipanti al campo.

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