31 luglio 2024 – 19:46
Roberto Herlitzka è stato un’icona del teatro e del cinema, un maestro indiscusso nel mondo della recitazione. La sua presenza scenica era imponente, il suo talento ineguagliabile. Marco Bellocchio lo ricorda con affetto e ammirazione, sottolineando la sua umiltà e riservatezza al di fuori dei riflettori. Herlitzka ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama cinematografico italiano con interpretazioni memorabili, tra cui il ruolo di Aldo Moro in “Buongiorno notte”, che gli valse riconoscimenti e l’ammirazione delle nuove generazioni.Bellocchio elogia la capacità di Herlitzka di catturare l’anima di Moro, incarnandone la complessità e la sofferenza con maestria. Il regista rivela il desiderio di coinvolgerlo nuovamente in progetti futuri, ma la salute precaria dell’attore impedì questa collaborazione. La perdita di Herlitzka rappresenta una lacuna insostituibile nella scena artistica italiana.Oltre ai ruoli drammatici, Bellocchio ricorda anche il lato grottesco e ironico dell’attore, evidenziato nella sua interpretazione del conte Dracula in “Sangue del mio sangue”. La sua versatilità e profondità artistica lo hanno reso uno dei talenti più completi della sua generazione.L’addio di Herlitzka porta con sé una nota di romanticismo inaspettata, con Bellocchio che sottolinea il legame indissolubile tra l’attore e sua moglie Chiara Cajoli. La loro unione è stata un esempio di amore duraturo e profondo, che ha resistito alla prova del tempo.Con la scomparsa di Roberto Herlitzka, il mondo dello spettacolo perde una stella luminosa, ma il suo lascito artistico continuerà a ispirare e incantare le generazioni future.
