venerdì 25 Luglio 2025
26.4 C
Rome

Allarme West Nile: Asl Latina coordina la lotta alle zanzare

La Asl di Latina ha recentemente promosso un tavolo di coordinamento virtuale, riunendo un ampio spettro di attori istituzionali e tecnici, con l’obiettivo primario di implementare strategie integrate per la prevenzione e il controllo delle arbovirosi, con un focus specifico sulla crescente minaccia rappresentata dal virus West Nile.

Alla videoconferenza, che ha visto la partecipazione di 24 Comuni, hanno preso parte rappresentanti degli uffici comunali competenti, la Provincia, il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio Toscana e i direttori dei distretti sanitari della Asl, a testimonianza della natura multidisciplinare del problema.

La sessione ha aperto con una disamina approfondita del virus West Nile, un flavivirus trasmesso principalmente attraverso la puntura di zanzare infette, che agiscono come vettori biologici.

È stato ricostruito il ciclo epidemiologico, evidenziando come l’infezione possa colpire sia esseri umani che animali, con conseguenze cliniche variabili e, in alcuni casi, gravi.

Si è discusso in dettaglio delle modalità di trasmissione, analizzando i fattori ambientali, climatici e comportamentali che ne influenzano la diffusione, come le temperature elevate che favoriscono la proliferazione delle zanzare.
L’Istituto Zooprofilattico ha fornito indicazioni precise e aggiornate sulle tecniche di disinfestazione più efficaci, che vanno ben oltre i semplici trattamenti chimici.

Si è sottolineata l’importanza di un approccio ecologicamente sostenibile, che integri strategie di lotta larvicida mirata, basata sull’impiego di *Bacillus thuringiensis israelensis* (Bti) e altre soluzioni biologiche, con interventi di bonifica ambientale volti a ridurre le aree di riproduzione delle zanzare, come la rimozione di ristagni idrici e la gestione delle acque reflue.
L’istituto ha inoltre presentato dati aggiornati sull’efficacia dei diversi presidi antizanzari, sia individuali (zanzariere, repellenti) che strutturali (sistemi di controllo delle zanzare negli edifici pubblici e privati).

Un elemento innovativo è stata la presentazione, da parte del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino, di un sistema informatico Open Source per la mappatura dettagliata dei corsi d’acqua della provincia.
Questo strumento, accessibile a tutti gli enti coinvolti, permette di monitorare in tempo reale la presenza di potenziali siti di riproduzione delle zanzare, facilitando l’intervento tempestivo.
Il Comune di Pontinia ha, a sua volta, condiviso materiali informativi e iniziative locali già in atto, offrendo spunti utili per la definizione di protocolli operativi uniformi.

Durante la riunione è stata ribadita l’importanza cruciale della collaborazione sinergica tra enti pubblici e privati, sottolineando come l’efficacia delle strategie di controllo delle arbovirosi dipenda dalla condivisione di informazioni, risorse e competenze.

Si è sottolineata la necessità di una comunicazione trasparente ed efficace nei confronti della popolazione, per promuovere l’adozione di comportamenti preventivi e sensibilizzare sull’importanza della partecipazione attiva nella lotta contro le zanzare.
L’impegno dei Comuni è stato fondamentale per veicolare messaggi chiari e mirati alla cittadinanza, incentivando l’uso di dispositivi di protezione individuale e la segnalazione di aree critiche.
Si è discusso dell’opportunità di campagne informative dedicate a specifiche fasce di popolazione, come bambini, anziani e agricoltori, al fine di massimizzare l’impatto delle misure preventive.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -