Un sistema di bassa pressione di origine atlantica, particolarmente dinamico e persistente, sta influenzando il clima italiano, estendendo la sua area d’azione ben oltre le regioni settentrionali tradizionalmente esposte a tali configurazioni.
Questo evento meteorologico, caratterizzato da un’elevata energia disponibile nell’atmosfera, si manifesta con precipitazioni diffuse e localmente intense, destinate a coinvolgere progressivamente anche il versante centrale della penisola.
Il Dipartimento della Protezione Civile, in stretto coordinamento con le autorità regionali, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, un aggiornamento che integra e amplia la precedente comunicazione, sottolineando la necessità di massima cautela e di adeguati protocolli di prevenzione.
L’impatto di questo sistema perturbato non si limita a fenomeni piovosi; l’elevata umidità e l’instabilità atmosferica favoriscono lo sviluppo di temporali violenti, spesso accompagnati da grandine di dimensioni variabili e raffiche di vento impetuose, che possono generare danni a infrastrutture e vegetazione.
La combinazione di questi fattori incrementa significativamente il rischio di fenomeni idrogeologici, come frane e smottamenti, e di criticità idrauliche, con potenziali esondazioni di corsi d’acqua minori e maggiore rischio di allagamenti in aree urbanizzate.
Il bollettino nazionale di criticità e di allerta, consultabile online (www.
protezionecivile.
gov.
it), fornisce una panoramica dettagliata delle aree più vulnerabili e delle azioni di prevenzione raccomandate.
A partire dalla serata di giovedì 28 agosto, le precipitazioni, caratterizzate da un andamento discontinuo e a tratti intenso, si estenderanno progressivamente da Friuli-Venezia Giulia e Emilia-Romagna a Umbria, Lazio e, nella mattinata di venerdì 29 agosto, a Molise e Campania.
Lombardia, Trentino-Alto Adige e Toscana continueranno a essere interessate da piogge diffuse, con intensità variabile, e temporali sparsi.
L’energia accumulata nell’atmosfera favorisce lo sviluppo di fenomeni convettivi, con un elevato rischio di fulminazioni e grandinate localizzate.
Sulla base delle previsioni meteorologiche e dell’evoluzione dei fenomeni in atto, è stata definita una classificazione del rischio per la giornata di domani, venerdì 29 agosto: allerta arancione in Lombardia, gran parte della Toscana e in settori di Lazio e Molise; allerta gialla per il resto di Lazio e Molise, Piemonte, Liguria, Marche, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Emilia-Romagna, Umbria e Campania.
Questa suddivario riflette la diversa probabilità e intensità dei fenomeni previsti, sottolineando l’importanza di monitorare costantemente l’evoluzione della situazione e di seguire le indicazioni delle autorità competenti.
Si raccomanda la massima prudenza, evitando spostamenti non necessari, soprattutto nelle aree a rischio e prestando particolare attenzione alle comunicazioni delle Protezioni Civili locali.