mercoledì 20 Agosto 2025
13.5 C
Rome

Cene dei Facchini: 20 anni di gusto e solidarietà a Viterbo

Un’eredità di tradizione, solidarietà e gusto: le Cene dei Facchini di Santa Rosa celebrano due decenni di impegno comunitarioNella suggestiva cornice della sala D’Ercole del Comune di Viterbo, si è ufficialmente inaugurata la ventesima edizione delle Cene dei Facchini di Santa Rosa, un evento che trascende la semplice cena di beneficenza per divenire un’autentica espressione dell’identità viterbese e un motore di solidarietà.
L’incontro ha visto protagonisti la sindaca Chiara Frontini, il presidente del sodalizio Massimo Mecarini, il capo facchino Luigi Aspromonte e il cuore pulsante di una comunità che si stringe attorno a un rito popolare di inestimabile valore.

Per quattro serate, dal 26 al 29 agosto, Piazza San Lorenzo si trasformerà in un vibrante palcoscenico gastronomico a cielo aperto.

Migliaia di persone, viterbesi e visitatori, si riuniranno per condividere un’esperienza unica: cenare a tavola con i facchini, che abbandoneranno per una notte i loro ruoli tradizionali per abbracciare i panni di cuochi e camerieri, offrendo un servizio cordiale e genuino.

L’evento, nato dalla volontà di coniugare la tradizionale devozione verso Santa Rosa con un’azione concreta a favore del prossimo, si è evoluto nel tempo, ampliando il suo raggio d’azione e coinvolgendo sempre più membri della comunità.

Oltre alla gastronomia, l’atmosfera sarà arricchita da spettacoli di intrattenimento, tra cui una sfilata di moda curata da un atelier locale, che aggiunge un tocco di eleganza e modernità a un evento profondamente radicato nel passato.

Il menù, meticolosamente studiato per soddisfare i diversi palati, celebra la ricchezza della cucina viterbese, con piatti emblematici come i fagioli con le cotiche, le bruschette, la coda alla vaccinara e lo spezzatino con castagne.
Quest’anno, in segno di inclusività e sensibilità verso le nuove esigenze alimentari, debutta uno speciale menù vegano, testimonianza dell’impegno del sodalizio ad accogliere e valorizzare la diversità.

“Il nostro obiettivo – ha sottolineato Luigi Aspromonte – è offrire un’esperienza culinaria semplice ma autentica, accessibile a tutti, per promuovere l’aggregazione e la solidarietà.
” L’iniziativa rappresenta un momento cruciale per la città, come evidenziato dalla sindaca Chiara Frontini, che l’ha definita “un’occasione magica per la comunità, un’opportunità per celebrare il nostro patrimonio culturale e per rafforzare il senso di appartenenza.

“La serata del 29 agosto sarà dedicata a Unitalsi, un’associazione che si occupa di fornire assistenza sanitaria e sostegno a persone con disabilità o in difficoltà.

“Dobbiamo fare tutto il possibile per aiutarli,” ha affermato Massimo Mecarini, sottolineando l’importanza di condividere le risorse e di sostenere chi è in bisogno.
Le Cene dei Facchini di Santa Rosa sono molto più di una cena: sono un simbolo dell’anima viterbese, un atto d’amore verso la propria comunità e un invito a condividere un momento di gioia, gusto e solidarietà.
Un’eredità preziosa che si rinnova di anno in anno, alimentata dalla passione e dall’impegno di chi crede nel potere dell’unione e nella forza della tradizione.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -