cityfood
cityeventi
giovedì 30 Ottobre 2025

Crollo al Diaz: Paura e Interrogativi sulla Sicurezza Scolastica

Un episodio di potenziale gravità ha scosso la comunità scolastica romana questa mattina, quando una porzione di controsoffitto è crollata all’interno dell’Istituto Superiore Diaz, situato in via Diana, nel quartiere Tuscolana.

L’evento, verificatosi intorno alle otto, ha coinvolto le scale di comunicazione verticale dell’edificio, disperdendo calcinacci e detriti su una vasta area.

Immediatamente attivati i soccorsi, i vigili del fuoco hanno prontamente proceduto all’evacuazione degli studenti che si trovavano nelle immediate vicinanze della zona interessata, concentrando l’intervento su una scala secondaria per garantire la sicurezza di tutti.

Fortunatamente, non si registrano feriti, una circostanza riconducibile, probabilmente, alla deflagrazione dell’evento avvenuta in un momento di minore affluenza.

Tuttavia, la preoccupazione è palpabile.

Il crollo di una struttura portante, seppur di secondo livello come un controsoffitto, solleva interrogativi cruciali sulla manutenzione e la stabilità complessiva dell’edificio scolastico.
L’episodio non è isolato, e si inserisce in un contesto più ampio di edifici pubblici che necessitano di interventi urgenti e programmati per garantire la sicurezza degli utenti.
Sul posto, il personale sanitario del 118 ha prestato assistenza a un numero limitato di studenti, esposti all’inalazione di polveri e detriti, effettuando controlli medici per escludere eventuali conseguenze a breve termine.
La priorità assoluta ora è la verifica approfondita della stabilità del tetto, un’indagine che coinvolgerà ingegneri strutturisti e tecnici specializzati per accertare l’estensione dei danni e individuare le cause del cedimento.

Si ipotizzano diverse cause, che vanno dai fenomeni di infiltrazioni meteoriche, che hanno compromesso l’integrità dei materiali, alla presenza di umidità cronica, che ha favorito la degradazione strutturale.
Non si esclude nemmeno la possibilità di difetti costruttivi o di errori di progettazione, che hanno contribuito all’infragilimento della struttura nel corso del tempo.
L’accaduto riapre il dibattito sull’adeguatezza dei finanziamenti destinati alla manutenzione del patrimonio edilizio scolastico, spesso vittima di tagli e di interventi dilatori.

La sicurezza degli studenti e del personale docente deve essere una priorità ineludibile, e richiede investimenti mirati e una programmazione strategica a lungo termine.
L’indagine sarà cruciale per stabilire le responsabilità e per evitare che simili incidenti possano verificarsi in futuro, garantendo un ambiente scolastico sicuro e salubre per la formazione delle nuove generazioni.
La comunità scolastica attende con ansia i risultati dell’indagine e le misure correttive che verranno implementate.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap