sabato 6 Settembre 2025
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Rome

Hashish sull’A1: Arrestato con 30 kg di droga e 20.000 euro.

Nel cuore della rete autostradale che abbraccia la capitale, si è consumata una vicenda che svela una delle vie d’approvvigionamento del traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Un’autovettura, sfrecciante sull’A1 in direzione nord, è stata intercettata dalle forze dell’ordine, dando il via a un’operazione che ha portato all’arresto di un uomo sospettato di essere un elemento chiave in una filiera criminale.
La sequenza degli eventi si è dipanata nei pressi di Capena, in un tratto autostradale strategicamente importante per la mobilità delle merci e delle persone.

L’attenzione di una pattuglia del III Distretto Fidene Serpentara è stata catturata da una manovra brusca e inusuale, un tentativo evidente di sottrarsi a un controllo di routine.

Questa imprudenza, oltre a creare un potenziale pericolo per la sicurezza stradale, ha immediatamente destato i sospetti degli agenti, innescando l’ordine di fermo.
L’ispezione del veicolo ha portato alla luce un carico occulto di proporzioni significative.
All’interno di due borse termiche, abilmente nascoste nel bagagliaio, sono stati rinvenuti ben 30 chilogrammi di hashish, confezionati in 170 panetti di peso variabile, accuratamente preparati per la successiva distribuzione al dettaglio.
La quantità e la confezione suggeriscono una precisa strategia di vendita, mirata a raggiungere un ampio bacino di utenza.
Il valore stimato della merce illecita, una volta immessa sul mercato, si eleva a diverse migliaia di euro, testimoniando la portata economica di questa attività criminale.

L’analisi dell’abitacolo ha rivelato ulteriori indizi che corroborano il quadro di un traffico organizzato.
Nel bracciolo centrale, sono stati rinvenuti 20.000 euro in contanti, in tagli di banconote di piccolo e medio taglio, presumibilmente il ricavato delle precedenti consegne.

Questa somma rappresenta un elemento cruciale per comprendere la complessità del sistema criminale, suggerendo la presenza di una rete di contatti e di una struttura di gestione dei profitti.

L’uomo, un cinquantaduenne residente a Roma, è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso le strutture di Piazzale Clodio, dove l’autorità giudiziaria ha convalidato la misura cautelare.
L’arresto rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata e nella prevenzione della diffusione di sostanze stupefacenti, contribuendo a disarticolare una potenziale catena di approvvigionamento e a tutelare la sicurezza dei cittadini.
L’indagine proseguirà per accertare le connessioni dell’uomo con altri soggetti coinvolti e per ricostruire l’intera filiera criminale.

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