cityfood
cityeventi
venerdì 7 Novembre 2025

Imprenditore fuggiasco: arresto a Roma dopo sei giorni di latitanza

Un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso a seguito di condanne definitive per bancarotta fraudolenta, si è infranto la settimana scorsa in una residenza capitolina, segnando la fine di una breve evasione.
L’uomo, un imprenditore di Foggia sulla cinquantina, si era temporaneamente insediato in una struttura ricettiva romana nel tentativo di eludere l’esecuzione della pena, ma la sua latitanza, durata soli sei giorni, è stata interrotta grazie all’efficacia del sistema informativo “Alloggiati web” della Questura di Roma.

L’arresto, operato in maniera fulminea, è avvenuto all’interno della camera assegnatagli, grazie all’incrocio di dati e alla collaborazione tra le autorità.
Gli agenti del I Distretto Trevi-Campo Marzio, unitamente alla Procura presso la Corte d’Appello di Milano che aveva emesso l’ordine di carcerazione, hanno portato a termine l’operazione.
Le condanne che lo affliggono, pronunciate in via definitiva dai Tribunali di Torino e Milano, derivano da una serie di atti illeciti commessi nel panorama fallimentare italiano tra il 2012 e il 2017.
Le accuse riguardano una manipolazione complessa e deliberata delle procedure concorsuali, finalizzata a sottrarre beni aziendali e a pregiudicare i creditori, configurando una bancarotta fraudolenta particolarmente grave.

L’azione fraudolenta, protrattasi per anni, ha avuto ripercussioni significative sui soggetti coinvolti, generando instabilità finanziaria e mettendo a rischio la continuità operativa di diverse aziende.
La ricostruzione degli eventi ha permesso di delineare un quadro di comportamenti mirati a eludere le normative vigenti e a ottenere un ingiusto vantaggio economico.
La pena da scontare, pari a quattro anni e sette mesi di reclusione, rappresenta una severa punizione per i reati commessi e sottolinea l’importanza di tutelare l’integrità del sistema fallimentare, un pilastro fondamentale per la corretta gestione delle crisi aziendali e per la salvaguardia dei diritti dei creditori.
L’episodio evidenzia, inoltre, come l’adozione di sistemi informativi avanzati, come “Alloggiati web”, si riveli uno strumento prezioso per le forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità economica e per assicurare l’esecuzione delle pene.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap