Un grave incidente ha paralizzato la rete autostradale nazionale, specificamente la A1 Milano-Napoli, interrompendo il flusso di traffico tra Orte e il nodo di accesso alla Diramazione Roma Nord in entrambe le direzioni.
La chiusura, iniziata nel tardo pomeriggio intorno alle ore 17:00, è conseguenza dell’incendio di un veicolo commerciale di grandi dimensioni: un’autocisterna adibita al trasporto di Gas di Petrolio Liquefatto (GPL).
L’evento, verificatosi al chilometro 525 del tracciato, ha generato un blocco completo della circolazione, con ripercussioni significative sulla mobilità lungo uno dei principali arterie di collegamento tra il nord e il sud Italia.
Le prime ricostruzioni indicano un surriscaldamento dell’impianto frenante come possibile causa dell’incendio, sebbene, fortunatamente, il propagarsi delle fiamme alla cisterna contenente il GPL sia stato prontamente contenuto grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco.
La messa in sicurezza del veicolo, pur avendo consentito l’estinzione delle fiamme, non risolve immediatamente la situazione.
L’operazione di travaso del GPL contenuto nella cisterna su un altro mezzo, assolutamente necessaria per rimuovere il veicolo danneggiato e ripristinare la percorribilità, richiederà diverse ore.
Questo complesso processo, eseguito sotto stretto controllo delle autorità competenti, implica un’attenta valutazione dei rischi e l’applicazione di procedure di sicurezza rigorose.
L’impatto sulla circolazione è considerevole, con code che si estendono per diversi chilometri: si registrano attualmente sette chilometri di coda in direzione sud e circa dieci chilometri in direzione nord, un indicatore della crescente congestione.
A valle dell’evento, è stata estesa la chiusura del tratto autostradale compreso tra Fiano Romano e il bivio con l’A1 in direzione Firenze, sulla diramazione Roma Nord, per garantire la massima sicurezza di tutti gli utenti della strada.
La Protezione Civile, impegnata sul posto, sta fornendo assistenza agli automobilisti rimasti in coda, distribuendo acqua e supportando la gestione della situazione emergenziale.
Autostrade per l’Italia ha diffuso raccomandazioni dettagliate per il traffico alternativo, suggerendo ai veicoli diretti verso Roma o Napoli di abbandonare l’A1 in corrispondenza di Orte e di seguire percorsi alternativi attraverso la viabilità ordinaria, comprendente la SS675 e la SS2 Via Cassia, per poi re-immettersi sulla A1 attraverso il Grande Raccordo Anulare (GRA).
Analogamente, agli utenti diretti verso Firenze si consiglia di percorrere la Diramazione Roma Sud, proseguire sul GRA, seguire la SS2 Via Cassia in direzione Viterbo, percorrere la SS675 e infine rientrare in A1 a Orte.
Queste deviazioni, pur complesse, rappresentano l’unica opzione percorribile in attesa della riapertura dell’autostrada e mirano a minimizzare ulteriormente i disagi per i viaggiatori.