A Vignanello, nel cuore della Tuscia viterbese, si è concretizzata una visione di comunità e inclusione con l’inaugurazione de “La Casa del Sole”, un progetto ambizioso che incarna l’essenza dell’associazione Juppiter.
L’evento, che ha segnato il trentatreesimo anniversario della fondazione dell’associazione, ha visto la partecipazione di figure istituzionali di spicco, tra cui il sindaco Federico Grattarola, il presidente di Juppiter, Salvatore Regoli, rappresentanti della ASL di Viterbo, della Regione Lazio, e le massime autorità civili, militari e religiose del territorio, a testimonianza del valore e del significato di questa iniziativa.
La Casa del Sole non è semplicemente un ostello della gioventù: si configura come un vero e proprio polo di aggregazione sociale, gestito attivamente da giovani con diverse abilità, e destinato ad accogliere attività rivolte non solo ai giovani, ma all’intera comunità locale.
Il progetto trascende la mera offerta di alloggio, aspirando a diventare un catalizzatore di opportunità, un laboratorio di crescita personale e collettiva, e un luogo di scambio intergenerazionale.
L’associazione Juppiter, da trentatré anni in prima linea nella promozione dell’autonomia e del benessere delle persone con fragilità, ha scelto questo luogo per celebrare la continuità del proprio impegno.
L’inaugurazione de La Casa del Sole rappresenta un punto di svolta, una pietra miliare nel percorso di un’associazione che ha costantemente investito in spazi dedicati alla crescita personale, alla resilienza e alla costruzione di un tessuto sociale più coeso.
“Questo luogo deve diventare una casa per i ragazzi, un punto di riferimento per l’intera comunità,” ha sottolineato Salvatore Regoli, evidenziando l’aspirazione a creare una rete di supporto solida e capillare, integrando La Casa del Sole con le altre strutture gestite da Juppiter.
Si tratta di una visione che va oltre la semplice assistenza, mirando a promuovere una cultura dell’accoglienza, della partecipazione attiva e della responsabilità condivisa.
Il progetto de La Casa del Sole incarna un modello di sviluppo locale che mette al centro le persone, valorizzando le risorse umane e promuovendo l’integrazione sociale.
Non si tratta solo di fornire un servizio, ma di creare un ambiente stimolante e accogliente dove i giovani possano crescere, sviluppare le proprie potenzialità e contribuire attivamente alla vita della comunità, abbattendo barriere e superando pregiudizi, costruendo un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti.
Il successo dell’iniziativa testimonia la capacità di Juppiter di interpretare i bisogni del territorio e di tradurli in progetti concreti, testimonianza di una profonda radice nel tessuto sociale locale e di una visione proiettata verso il futuro.








