In occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS, Latina si fa palcoscenico di “Stop HIV stigma – Band Aid Sapienza”, un’iniziativa che va oltre la semplice sensibilizzazione, ambendo a ridefinire il rapporto tra comunità, sanità e stigma associato all’HIV.
Promossa da Latina Checkpoint, l’evento si configura come un’occasione cruciale per aggiornare e formare gli operatori sanitari, con un focus particolare sui giovani medici, non solo infettivologi, ma di tutte le discipline, sulle strategie di prevenzione e cura più innovative.
L’evento non si limita a presentare strumenti come il test universale e il trattamento (U=U), o la Prossima Prevenzione (PrEP) – quest’ultima in grado di ridurre il rischio di infezione fino al 97% negli individui non infetti – ma intende promuovere una profonda comprensione delle loro implicazioni cliniche e sociali.
La persistenza dello stigma e la diagnosi tardiva rimangono sfide significative, alimentate dalla paura, dai pregiudizi e da una sottovalutazione del rischio individuale.
I dati recenti in Italia confermano questa criticità, evidenziando come un accesso tempestivo ai test diagnostici possa salvare vite e migliorare significativamente la qualità della vita delle persone affette da HIV.
“Stop HIV stigma – Band Aid Sapienza” nasce da una collaborazione sinergica tra ASL di Latina, le associazioni Sei come sei e Arcigay Latina, la Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive del Polo Pontino della Sapienza Università di Roma e il Comune di Latina, riflettendo un impegno collettivo per la salute pubblica e la giustizia sociale.
L’adesione di Latina alla rete internazionale delle “Fast Track Cities” dal 2021, con l’attivazione di un Checkpoint dedicato, testimonia questo approccio proattivo e innovativo.
Il Checkpoint, uno spazio accogliente e extra-ospedaliero, offre un ambiente sicuro e confidenziale per la diagnosi precoce e la prevenzione non solo dell’HIV, ma di un’ampia gamma di infezioni sessualmente trasmissibili, supportato da un team di medici infettivologi e volontari qualificati.
La giornata si articola in due momenti distinti ma complementari.
La mattinata (ore 10-15), presso la Facoltà di Medicina della Sapienza, offre l’opportunità di eseguire test rapidi per HIV e HCV, con il supporto diretto di specialisti e volontari del Checkpoint.
Un focus particolare sarà dedicato alla presentazione delle esperienze degli ambulatori PrEP attivi a Roma e Latina, con la partecipazione di medici di medicina generale e specialisti, per facilitare l’integrazione di questi servizi nel sistema sanitario territoriale.
La costruzione di una rete di professionisti competenti e sensibili è fondamentale per superare lo stigma e promuovere pratiche di prevenzione efficaci.
L’evento affronterà in dettaglio le evidenze scientifiche che supportano l’affermazione U=U, dimostrando come le persone con HIV in terapia antivirale efficace non rappresentino più un rischio di contagio e possano vivere una vita piena e appagante.
Verranno inoltre presentate le nuove terapie antivirali a lunga durata d’azione, già applicate con successo a Latina negli ultimi due anni, che semplificano l’aderenza al trattamento e migliorano la qualità della vita dei pazienti.
Il pomeriggio (ore 18) si trasforma in un momento di condivisione e celebrazione, con un concerto presso il locale Geena, che vedrà esibirsi giovani artisti e band locali, e l’inaugurazione di una mostra fotografica a tema.
Questo connubio di informazione, formazione e intrattenimento mira a raggiungere un pubblico ampio e diversificato, contribuendo a creare una comunità più informata, inclusiva e solidale.
L’evento si propone di smantellare pregiudizi, promuovere la comprensione e offrire speranza, contribuendo a costruire un futuro libero dall’HIV e dallo stigma che ancora lo accompagna.






