Nel corso di un’intensiva campagna di controllo del territorio, i Carabinieri di Ostia, supportati dalle specializzazioni Nas (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) e dal Nucleo Radiomobile di Roma, hanno condotto un’operazione complessa volta a contrastare la microcriminalità, il traffico di sostanze stupefacenti e le irregolarità commerciali, con un impatto significativo sulla sicurezza e la vivibilità del litorale romano.
L’azione ha visto il coinvolgimento di risorse umane e tecnologiche per garantire una risposta efficace alle problematiche emergenti nelle aree ad alta densità di popolazione e nei punti strategici del territorio.
Il bilancio dell’operazione è considerevole: cinque persone sono state arrestate in flagranza di reato, mentre dieci sono state denunciate e nove segnalate alle autorità di Pubblica Sicurezza.
Il sequestro di diverse dosi di stupefacenti, tra cui cocaina, hashish, crack e marijuana, testimonia l’impegno costante nel disarticolare le reti di spaccio operanti sul territorio.
L’attività ha anche comportato un rigoroso controllo della circolazione stradale, con 69 alcol test eseguiti e 27 sanzioni elevate per violazioni del Codice della Strada, ammontanti a 18.
739 euro.
Sono state identificate 407 persone e verificate le condizioni di 237 veicoli, rilevando irregolarità e potenziali rischi per la sicurezza pubblica.
Un elemento cruciale dell’operazione ha riguardato la tutela della salute pubblica e la legalità commerciale.
In collaborazione con i Nas, i Carabinieri hanno sospeso per quindici giorni un negozio alimentare a seguito della scoperta di somministrazione di alcolici a minori, evidenziando una grave violazione delle normative vigenti.
È stato inoltre sanzionato uno stabilimento balneare per aver ostacolato l’attività di controllo dei militari, mentre un bar è stato penalizzato per criticità strutturali e carenze igienico-sanitarie, con sanzioni complessive pari a 52.
893 euro.
Gli arresti effettuati hanno coinvolto individui dediti a diverse forme di illecito.
Un uomo di 46 anni, originario di Roma, è stato fermato da due Carabinieri impegnati in servizio esterno, dopo aver tentato di appropriarsi di merce in un supermercato.
Un cittadino croato, senza fissa dimora, è stato arrestato in seguito a un tentativo di furto su auto, e durante la perquisizione personale sono state rinvenute carte di credito intestatarie a terzi e un blocco di marmo, presumibilmente utilizzato per danneggiare vetri di veicoli.
L’uomo ha inoltre tentato di eludere l’identificazione fornendo false generalità, successivamente smentite.
Infine, tre persone sono state arrestate in esecuzione di ordini di custodia cautelare in carcere emessi dall’autorità giudiziaria.
Le denunce formulate hanno riguardato una vasta gamma di reati.
Un uomo di 62 anni è stato denunciato per guida di un Suv con targa svizzera risultata rubata.
Altre tre persone sono state segnalate per possesso di coltelli, due per guida con patente revocata, e quattro cittadini stranieri (uno spagnolo e tre cileni) per furto di abbigliamento da auto in sosta.
L’operazione testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine a garantire la sicurezza e la legalità, attraverso un approccio sinergico e mirato a contrastare ogni forma di criminalità.