venerdì 29 Agosto 2025
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Parcheggio di scambio a Roma: verde, sostenibilità e Metromare

A Roma, la realizzazione del parcheggio di scambio in via Bepi Romagnoni, strategicamente connesso alla nuova stazione Metromare Acilia Sud-Dragona, si configura come un tassello cruciale per l’ampliamento dell’offerta di mobilità sostenibile e l’ottimizzazione della rete infrastrutturale.

L’intervento, finanziato in parte con risorse giubilari per un ammontare di circa 2 milioni di euro su un totale di 4,3 milioni, risulta imprescindibile per l’attivazione piena del nodo intermodale ferro-gomma e per la salvaguardia di un cofinanziamento che altrimenti andrebbe disperso.
L’avvio delle procedure concorsuali è già in corso, con l’obiettivo di dare il via ai lavori entro l’inizio del 2026.
Il progetto, originariamente concepito nel 2015, aveva subito un’interruzione nella sua implementazione.
Il Dipartimento Lavori Pubblici ha avviato una revisione completa, implementando soluzioni innovative che mirano a minimizzare l’impatto ambientale e a valorizzare il patrimonio arboreo esistente.
Questa rielaborazione non si limita a una mera adeguamento formale, ma riflette un approccio integrato che considera la sostenibilità come elemento fondante del progetto.

L’attenzione alla componente ambientale si traduce in una serie di misure concrete: la tutela di 25 alberature di pregio, tra cui alcune imponenti querce da sughero, è garantita con soluzioni ingegnose; un’ampia area sarà rinverdita con un bosco di 150 alberi e ulteriori 70 nuove piante, creando un ombreggiamento diffuso sul parcheggio; un giardino mediterraneo e un parco attrezzato con percorsi pedonali, aree di sosta e sistemi di protezione anti-vandalismo arricchiranno ulteriormente il contesto urbano.
La gestione delle risorse idriche sarà ottimizzata tramite una cisterna per la raccolta delle acque piovane, mentre l’utilizzo di pavimentazioni permeabili e riflettenti contribuirà a mitigare l’effetto isola di calore, un problema sempre più pressante nelle aree urbane densamente popolate.

Laddove possibile, si procederà con l’espianto e il trapianto delle alberature esistenti, riducendo al minimo l’abbattimento.

Ulteriori 220 alberature di grandi dimensioni, accuratamente selezionate per specie e portamento, verranno integrate nel paesaggio.
Clausole contrattuali stringenti saranno imposte alle imprese esecutrici, responsabilizzandole per la manutenzione pluriennale e per la tutela del verde durante l’esecuzione dei lavori.

“Questo intervento non è solo funzionale alla piena operatività della stazione Metromare, ma rappresenta un impegno concreto verso una mobilità più sostenibile e una maggiore qualità della vita per i cittadini,” dichiara l’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini.

“La salvaguardia del verde è una priorità assoluta, e le soluzioni adottate testimoniano la nostra volontà di coniugare sviluppo infrastrutturale e tutela ambientale.
“Il Municipio X ha seguito con particolare attenzione l’evoluzione del progetto, apprezzando le soluzioni proposte per armonizzare le esigenze di funzionalità e sostenibilità.

La vicepresidente e assessora all’Ambiente del Municipio X, Valentina Prodon, sottolinea che la nuova stazione e il parcheggio di scambio costituiscono un avanzamento significativo per la mobilità territoriale e, contemporaneamente, un’opportunità per accrescere il patrimonio verde urbano, trasformando un’area di transito in un luogo più piacevole e accogliente per la comunità.

La realizzazione del parcheggio non è quindi solo un intervento infrastrutturale, ma un investimento nel futuro verde della città.

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