cityfood
cityeventi
sabato 15 Novembre 2025

Roma: Lutto Continuo, Protesta per la Sicurezza Stradale

Un Lutto Continuo: Memoria, Protesta e la Richiesta di un Cambiamento Radicale per la Sicurezza Stradale a RomaDomenica 16 Novembre, una giornata di lutto e di sollevazione civile si terrà in via Cristoforo Colombo, a Roma, per commemorare le innumerevoli vittime della strada e chiedere un cambio di paradigma nella gestione della mobilità urbana e nazionale.

L’appuntamento, organizzato dalle associazioni e dai familiari delle vittime, si concentra sul luogo simbolo di un dolore ricorrente: l’incrocio con via Giustiniano Imperatore, teatro tre anni fa della tragica perdita di Francesco Valdiserri, e pochi giorni fa del decesso di Beatrice Bellucci.
Un tratto di strada costellato di memoria, un palcoscenico impietoso che riflette una cultura della velocità e dell’indifferenza pericolosa, un fardello pesante per l’intera comunità.
Il presidio non è solo un atto di commemorazione.

È un grido d’allarme, un appello alla responsabilità collettiva per invertire una spirale di violenza stradale che continua a mietere vittime innocenti.
Roma, in particolare, si trova di fronte a una situazione allarmante, dove la risposta alle emergenze sembra essersi arenata, alimentando un senso di impotenza e frustrazione tra i cittadini e le associazioni.

I numeri parlano chiaro: in Italia, il bilancio annuale delle vittime della strada supera i 3000 persone, un dato equiparabile a una catastrofe aerea di proporzioni enormi.

Le stime ISTAT, pur segnalando una lieve diminuzione nel primo semestre del 2025, restano insufficienti e non mascherano la persistenza del problema.

L’assenza di un’implementazione efficace di misure preventive – come la limitazione della velocità e la promozione di zone 30, strumenti ampiamente adottati in altri Paesi con risultati incoraggianti – appare un ostacolo significativo al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano Nazionale Sicurezza Stradale, in particolare l’ambizioso target di riduzione del 50% delle vittime entro il 2030.
Le statistiche nazionali assumono un carattere ancora più drammatico se contestualizzate nel contesto romano: da inizio 2025, si contano già 97 vittime, destinati a replicare le cifre tragiche del 2024, con 115 decessi e 17.000 feriti segnalati dall’ISTAT.
La proposta di legge “Lazio Strade Sicure”, presentata dal consigliere regionale Alessio D’Amato, resta bloccata in Consiglio regionale da due anni, evidenziando un’inazione istituzionale che alimenta la rabbia e la disperazione di chi ha perso i propri cari.
L’iniziativa vede la partecipazione di un ampio fronte di associazioni civiche, testimonianza di un impegno collettivo volto a promuovere una mobilità più sicura e sostenibile.

Movimento Diritti dei Pedoni, Associazione Salvaiciclisti Roma, Marco Pietrobono Onlus, Rete Vivinstrada, Bike4City, Metrovia, Zerovittime, Mobilità Sostenibile VIII, Odissea Quotidiana, Fiab Roma Naturamici, Fiab Roma Ruotalibera, Fiab Roma BiciLiberaTutti, Trionfalmente17, GRAB – Grande Raccordo Anulare delle Bici, SpiCgil Roma e Lazio, Il Sorriso di Alessia Sbal Aps, Muoviti Elettrico, Legambiente Garbatella, Legambiente Lazio, Cittadini Per l’Aria, Clean Cities, Streets for Kids, Bike to School Roma e Comitato Parchi Colombo, si uniscono in un coro unito per chiedere un futuro in cui le strade non siano più un luogo di pericolo, ma un ambiente sicuro per tutti.
Non si tratta solo di ricordare, ma di agire, di trasformare il lutto in un motore di cambiamento, per onorare la memoria di chi non c’è più e per garantire un futuro più sicuro per le generazioni a venire.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap