Rinnovare il tessuto verde di Roma: un progetto di resilienza urbana.
L’impegno per il verde urbano a Roma richiede una visione strategica e pragmatica, che superi la mera manutenzione per abbracciare un approccio di rigenerazione e resilienza.
Azione Roma, con il contributo dei suoi consiglieri e dei rappresentanti municipali, ha elaborato un piano d’azione decisa, volto a trasformare radicalmente la gestione del patrimonio arboreo e degli spazi verdi della città.
Il nucleo centrale del progetto si articola attorno a dieci pilastri fondamentali.
In primo luogo, si propone una ridefinizione delle categorie arboree, riconoscendo al pino, per le sue caratteristiche di adattamento e resistenza, uno status di pregio, con conseguenti misure di protezione e valorizzazione.
Questo implica un cambio di paradigma, che non si limita a proteggere le specie tradizionali, ma riconosce il valore delle specie autoctone capaci di affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici e dalle condizioni ambientali specifiche del territorio romano.
Un elemento cruciale è il potenziamento delle competenze professionali.
Si punta a un rafforzamento strutturale del Servizio Giardini di Roma Capitale, attraverso percorsi di formazione mirati e l’aggiornamento costante del personale.
La profonda riorganizzazione del servizio non può prescindere da una valutazione attenta delle risorse umane, con l’obiettivo di creare team specializzati e in grado di rispondere in maniera efficiente alle diverse esigenze del territorio.
La trasparenza e la responsabilità sono garantite da un sistema di controlli pubblici più rigorosi, volto a monitorare l’operato delle imprese affidatarie e a prevenire fenomeni di corruzione e cattiva gestione.
Il controllo non deve essere fine a se stesso, ma uno strumento per promuovere l’efficienza e la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
L’introduzione della figura dell’agronomo di quartiere, con almeno tre professionisti per ogni zona amministrativa, rappresenta una novità significativa.
Questi esperti, a stretto contatto con la comunità, potranno diagnosticare le problematiche specifiche del territorio, proporre soluzioni mirate e supervisionare l’esecuzione dei lavori.
La tutela del verde durante i cantieri di scavo è un altro punto chiave.
L’adozione di tecniche innovative e l’applicazione di protocolli rigorosi permetteranno di minimizzare i danni alle radici degli alberi e di preservare la stabilità del suolo.
La mappatura dettagliata delle aree verdi, con l’identificazione dei soggetti responsabili della manutenzione, favorirà una gestione più efficiente e trasparente del patrimonio arboreo.
La conoscenza precisa delle proprietà e delle responsabilità è la base per una programmazione efficace e per l’allocazione delle risorse.
I “cantieri radici”, aree dedicate alla protezione delle radici degli alberi, rappresentano una soluzione innovativa per prevenire i danni all’asfalto e preservare la salute degli alberi nel tempo.
Questa iniziativa dimostra l’attenzione al dettaglio e la volontà di adottare soluzioni sostenibili.
La sicurezza e la fruibilità dei parchi sono elementi imprescindibili per la qualità della vita urbana.
L’aumento della presenza delle forze dell’ordine, l’illuminazione adeguata, l’installazione di chioschi e aree gioco per bambini contribuiranno a creare spazi verdi accoglienti e sicuri.
Il progetto, concepito come punto di partenza per un ampio dibattito pubblico che coinvolga professionisti del settore, mira a promuovere una cultura della sostenibilità ambientale e a restituire alla città un verde urbano rigoglioso e resiliente, capace di affrontare le sfide del futuro.
La visione è quella di un Roma più verde, più sicura, più vivibile e più capace di adattarsi ai cambiamenti climatici.






