Questa mattina, la complessa operazione di soccorso a una escursionista infortunata nella Vetusta Faggeta dei Monti Cimini ha messo a dura prova le competenze e la prontezza dei vigili del fuoco di Viterbo. La donna, una cinquantenne, durante un’escursione con il marito in una delle aree più remote e impervie del patrimonio naturale viterbese, ha subito un infortunio, le cui cause precise restano al momento in fase di accertamento. La Vetusta Faggeta, con la sua fitta rete di sentieri tortuosi e la densità del sottobosco, presenta sfide logistiche intrinseche per i soccorsi, soprattutto quando si verificano incidenti in zone scarsamente accessibili. L’impossibilità di utilizzare mezzi motorizzati a causa della conformazione del terreno ha imposto l’intervento di una squadra altamente specializzata.A rispondere alla chiamata di soccorso è stato un team misto composto da esperti del nucleo speleo-alpino-fluviale dei vigili del fuoco, con la loro consolidata esperienza in operazioni in ambienti difficili, e personale del 118, cruciale per la valutazione medica immediata e la stabilizzazione della paziente. La loro avanzata, condotta a piedi attraverso il complesso ambiente faggetale, ha richiesto abilità tecniche e una profonda conoscenza del territorio.La priorità immediata è stata la stabilizzazione delle condizioni della donna, seguita dal trasferimento, in barella, fino a una radura dirimata, individuata come punto di intersezione per il successivo intervento dell’autoambulanza. La coordinazione tra i soccorritori a terra e il personale medico a bordo del mezzo di soccorso è stata fondamentale per garantire la sicurezza e la continuità dell’operazione.Trasportata con urgenza all’ospedale Santa Rosa di Viterbo, la donna è stata affidata alle cure del personale medico, il quale ha avviato una serie di accertamenti per determinarne le condizioni cliniche e l’entità delle lesioni riportate. Al momento, la prognosi e le cause precise dell’infortunio non sono state rese note, ma l’evento sottolinea ancora una volta l’importanza di una preparazione adeguata e di una consapevolezza dei rischi quando si affrontano escursioni in aree naturali incontaminate come la Vetusta Faggeta. La vicenda pone inoltre l’attenzione sulla necessità di promuovere una cultura della prevenzione e della sicurezza tra gli escursionisti, incoraggiando l’uso di attrezzature adeguate, la comunicazione delle proprie intenzioni e la conoscenza dei protocolli di emergenza.
Soccorso in Vetusta Faggeta: Vigili del Fuoco mettono in campo le loro competenze.
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