martedì 23 Settembre 2025
18.3 C
Rome

Studenti a Sapienza: mobilitazione per la Palestina e contestazione all’Ateneo

Un’onda di mobilitazione studentesca ha investito questa mattina l’Università Sapienza di Roma, con manifestazioni e contestazioni volte a sollecitare una presa di posizione istituzionale sulla questione palestinese.

Gli studenti, attivi nei collettivi Cambiare Rotta e Sinistra Universitaria, hanno espresso il loro dissenso durante la sessione online del Senato Accademico, a seguito di una giornata di proteste culminata con la contestazione rivolta alla Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Bernini, durante l’inaugurazione dell’anno accademico.
La crescente pressione studentesca si radica in un profondo senso di frustrazione per il silenzio percepito da parte dell’Ateneo, in particolare dalla Rettrice, Francesca Polimeni, ritenuta responsabile di un’assenza di chiarimenti e di una mancata assunzione di responsabilità in merito agli eventi in corso nel conflitto israelo-palestinese.
Le richieste degli studenti non si limitano a una semplice dichiarazione di intenti, ma implicano un impegno concreto da parte dell’università, traducibile in azioni tangibili.
Miriam e Leone, rappresentanti dei collettivi studenteschi, hanno esortato l’Ateneo a superare la fase delle vaghe promesse e a intraprendere una riflessione critica sui rapporti di collaborazione esistenti con le istituzioni accademiche israeliane.
La proposta di recedere da tali accordi si configura come una misura simbolica e sostanziale, volta a segnalare una condanna delle politiche governative israeliane e a manifestare solidarietà al popolo palestinese.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di crescente sensibilità e attivismo studentesco a livello internazionale, dove le università sono sempre più chiamate a confrontarsi con questioni geopolitiche complesse e a sostenere principi di giustizia, equità e rispetto dei diritti umani.
Il dibattito aperto a Sapienza, dunque, non è un evento isolato, ma riflette una tendenza globale che spinge le istituzioni accademiche a rivedere il proprio ruolo nella società e ad assumere posizioni eticamente rilevanti.
La questione sollevata dagli studenti pone l’Ateneo di fronte a una sfida cruciale: conciliare l’autonomia didattica e di ricerca con l’imperativo morale di sostenere i valori fondanti della convivenza civile e del rispetto internazionale.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -