mercoledì 10 Settembre 2025
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Viterbo, sgominata cellula di trafficanti: arrestati due residenti.

Nel cuore di Viterbo, un’operazione mirata della Polizia di Stato ha disarticolato una cellula dedita al traffico di stupefacenti, culminando nell’arresto di due residenti, un uomo e una donna, con accuse di detenzione e distribuzione di sostanze illegali.

L’evento, celato fino ad oggi, affonda le sue radici in un’attività di osservazione che si è protratta per diversi giorni, durante i quali gli agenti della squadra mobile hanno notato schemi di comportamento anomali.

L’attenzione si è focalizzata su due veicoli che, nel corso delle ore notturne, manifestavano un preciso sistema di copertura, una tecnica di “staffetta” che suggeriva un’attività illecita organizzata.
Questa metodologia, caratterizzata dalla presenza di un veicolo scorta che funge da “sentinella” per segnalare eventuali controlli delle forze dell’ordine, è un indicatore chiave di un traffico di droga strutturato, volto a minimizzare il rischio di intercettazione.
Il blocco dei due veicoli, operazione condotta con precisione e rapidità, ha rivelato la loro pregressa affiliazione con il mondo criminale.
Entrambi gli individui, già noti alle forze dell’ordine per reati patrimoniali e relativi a sostanze stupefacenti, hanno subito un’immediata perquisizione domiciliare e veicolare.
La ricerca, scrupolosa e metodica, ha portato al rinvenimento di due panetti di cocaina, accuratamente occultati all’interno del bagagliaio di uno dei veicoli.

La sostanza, per un peso complessivo di 1.700 grammi, rappresentava una quantità significativa, potenzialmente in grado di alimentare un mercato di distribuzione locale.
Il ritrovamento di 650 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività illecita, ha ulteriormente corroborato l’ipotesi di un’organizzazione radicata.

Le forze dell’ordine stimano che, una volta immessa sul mercato, la cocaina sequestrata avrebbe potuto generare un profitto superiore a 100.000 euro, a testimonianza della pericolosità e della potenziale ricchezza derivante dal traffico di droga.
Questa cifra, oltre a evidenziare l’entità del danno economico, sottolinea l’impatto sociale e umano che tale attività ha sulla comunità.
Al momento, gli arrestati si trovano agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.

L’operazione rappresenta un significativo passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata e un monito per chi intende operare nel traffico di sostanze stupefacenti, dimostrando la vigilanza costante delle forze dell’ordine e la loro determinazione nel contrastare tali attività.

Le indagini proseguono per identificare eventuali complici e smantellare completamente la rete di distribuzione.

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