LazioSound 2025 si appresta a coronare la sua edizione con un gran finale al suggestivo Castello di Santa Severa, un evento che si configura come culmine di un percorso mirato a catalizzare e valorizzare il fermento creativo giovanile nel territorio regionale.
Iniziato come progetto delle Politiche Giovanili della Regione Lazio, guidato dalla direzione artistica di Paolo Vita, LazioSound si pone l’ambizioso obiettivo di tradurre la passione musicale in opportunità professionali concrete per i giovani talenti del Lazio.
A presentare la serata, Metis Di Meo, figura poliedrica nel panorama mediatico, porterà con sé la sua esperienza di conduttrice, autrice e creative manager.
La serata si preannuncia un’esperienza multisensoriale, un vero e proprio omaggio alla musica italiana e alla sua capacità di emozionare.
Olen Cesari e Sergio Cammariere apriranno la serata con un tributo inatteso a Lucio Dalla, un’ode a un artista che ha saputo incarnare la complessità e la bellezza dell’animo umano.
A seguire, i Tiromancino celebreranno i venticinque anni del loro album iconico, “La Descrizione di un Attimo”, offrendo al pubblico un viaggio emozionante attraverso un decennio di musica italiana.
Il percorso di LazioSound 2025, iniziato con un bando di iscrizione che ha visto la partecipazione di 690 artisti – musicisti under 35 provenienti da tutta la regione, per un totale di 535 solisti e 155 band – si è articolato attraverso cinque tappe decisive: le finali di categoria dedicate a urban, elettronica, cantautorato pop-indie, jazz e musica classica.
Questi percorsi selettivi hanno portato all’identificazione di Alessandro Simoni (classica), Sofia Ara (elettronica), Lucia Filaci e Vittorio Cuculo 5et (jazz), Nika (urban) e Maria Faiola (cantautorato), i cinque artisti che si contenderanno il titolo di vincitore assoluto.
Simona Renata Baldassarre, Assessora alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche Giovanili e della Famiglia, sottolinea l’importanza di questo evento come vetrina per il talento giovanile laziale.
“Siamo profondamente orgogliosi di ospitare questa finale al Castello di Santa Severa.
Questo luogo iconico rappresenta un simbolo tangibile della bellezza e del potenziale del nostro territorio.
Non celebriamo semplicemente l’esito di un concorso, ma riconosciamo la vittoria di una generazione a cui abbiamo offerto uno spazio per esprimersi liberamente.
Questa è una celebrazione della nostra terra, ricca di storia, arte e, soprattutto, di straordinari talenti.
L’arte è la scintilla che accende l’immaginazione, un motore di creatività che coinvolge chi la crea e chi la ascolta, in un’esperienza immersiva che si snoda attraverso luoghi unici e suggestivi.
Il mio più sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibili queste serate indimenticabili: gli organizzatori, i talentuosi concorrenti e gli artisti che hanno contribuito a creare un’atmosfera magica.
”