La seconda edizione delle “Lezioni di Creatività Contemporanea” si configura come un’esplorazione intima e stimolante del processo creativo, un viaggio nel cuore delle discipline artistiche che plasmano il nostro tempo.
Promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Fondazione De Sanctis e la Fondazione Musica per Roma, la rassegna, che si terrà a Roma a partire dal 23 settembre, non si limita a presentare protagonisti, ma invita a comprendere le radici, le sfide e l’impatto delle loro visioni.
Quest’anno, il ciclo di incontri offre un’occasione unica per decostruire l’aura di genialità che spesso avvolge il lavoro creativo.
Attraverso le testimonianze di figure di spicco nell’ambito delle arti visive, della fotografia, dell’architettura, del design e della moda, si intende svelare le fonti di ispirazione, i percorsi tortuosi e i momenti di epifania che caratterizzano la nascita di un’opera.
L’apertura, il 23 settembre, è dedicata alla memoria di Koyo Kouoh, curatrice visionaria recentemente scomparsa, la cui eredità curatoriale sarà analizzata da Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Fondazione La Biennale di Venezia.
Kouoh, con il suo sguardo acuto e il suo approccio multidisciplinare, aveva promesso di rivoluzionare la Biennale Arte 2026, e la sua eredità rappresenta un monito e una fonte di ispirazione per le generazioni future.
Il programma prosegue il 9 ottobre con Carlo Ratti, urbanista di fama internazionale e figura chiave nel campo dell’architettura sensibile e della progettazione urbana partecipata.
Ratti esplorerà le nuove frontiere della città del futuro, interrogandosi sul ruolo della tecnologia e della sostenibilità nella creazione di spazi vitali e inclusivi.
Segue, il 3 novembre, Maurizio Marinella, stilista e imprenditore che ha saputo reinterpretare con maestria la tradizione sartoriale italiana, portandola a un livello di innovazione e raffinatezza ineguagliabili.
Marinella condividerà la sua filosofia del “fare a mano” in un’epoca dominata dalla produzione di massa, valorizzando l’artigianato e il patrimonio culturale italiano.
Lunedì 24 novembre sarà la volta del fotografo Olivo Barbieri, la cui opera, riconosciuta a livello internazionale, testimonia un profondo legame con il territorio e con le persone.
Barbieri, con il suo sguardo attento e poetico, ci invita a riflettere sulla bellezza effimera del reale e sulla necessità di preservarla.
La rassegna si conclude il 30 novembre con Vincenzo Castaldo, direttore creativo di Pomellato, figura emblematica nell’unione tra gioielleria e design.
Castaldo, con la sua capacità di decodificare il linguaggio contemporaneo, ci condurrà in un viaggio alla scoperta delle nuove tendenze della moda e del lusso, interrogandosi sul ruolo del design come forma di espressione e di comunicazione.
Le “Lezioni di Creatività Contemporanea” si propongono, dunque, come un percorso di apprendimento reciproco, un dialogo aperto tra creatori e pubblico, un invito a coltivare la curiosità e a sostenere la ricerca di nuove forme di espressione artistica.