Il Premio Strega, istituzione di riferimento nel panorama letterario italiano, ha rinnovato la composizione della sua giuria “Amici della Domenica”, accogliendo nuove figure di spicco provenienti da diversi ambiti culturali e professionali. L’annuncio, diffuso tramite una nota ufficiale, sottolinea l’impegno del premio a garantire una valutazione critica ampia e articolata, riflettendo la complessità e la ricchezza del dibattito letterario contemporaneo.Tra i volti nuovi che arricchiscono il collegio giudicante figurano importanti voci della scrittura contemporanea: Federica Manzon, autrice capace di indagare con acume e sensibilità le dinamiche familiari e sociali; Rosella Postorino, nota per la sua prosa intensa e poetica, capace di affrontare temi universali con una prospettiva originale; Francesca Giannone, autrice di saggi e romanzi che illuminano aspetti spesso trascurati della storia italiana; Sebastiano Nata, autore di romanzi che esplorano le complessità dell’identità e dell’appartenenza; e Daniele Rielli, scrittore che con la sua voce unica racconta storie di marginalità e resilienza.Il rinnovamento non si limita al mondo della letteratura. La giuria accoglie anche figure provenienti da settori complementari, a testimonianza della volontà del Premio Strega di creare un dialogo interdisciplinare. Chiara Faggiolani, direttrice del master in Editoria, giornalismo e management culturale della Sapienza, apporta una competenza preziosa nel campo dell’editoria e della gestione culturale, offrendo una visione d’insieme del sistema librario italiano. Ludovica Jaus, organizzatrice di eventi, contribuisce con la sua esperienza nella creazione di iniziative culturali di successo, comprendendo l’importanza della comunicazione e della fruizione delle opere letterarie. Infine, Alessio Vannetti, Chief Brand Officer di prestigiose case di moda, porta una prospettiva innovativa nel campo del marketing e della brand identity, consapevole del valore estetico e narrativo che un libro può avere.L’ingresso di queste nuove figure nella giuria rappresenta un segnale di apertura e dinamismo, volto a garantire una valutazione equilibrata e approfondita dei libri candidati, promuovendo la diversità di voci e prospettive all’interno del panorama letterario nazionale. Il Premio Strega, attraverso questo continuo aggiornamento, conferma il suo ruolo di guida e di stimolo per la creatività letteraria italiana, aprendo nuove prospettive e incoraggiando il confronto tra generazioni e discipline.