Roma si appresta a vivere un’esperienza culturale unica e innovativa con “OperaCamion”, un progetto ambizioso del Teatro dell’Opera che, forte del successo ottenuto con “Il Barbiere di Siviglia”, porta la potenza e l’emozione dell’opera lirica direttamente nel cuore dei suoi quartieri.
Dal 14 al 28 settembre, un camion trasformato in palcoscenico itinerante, accompagnato dall’Orchestra della Fondazione capitolina diretta dal maestro Carlo Donadio, animerà sette municipi romani, offrendo otto repliche di “Tosca” di Giacomo Puccini, un’opera che, per sua stessa natura, è indissolubilmente legata alla città eterna.
L’iniziativa, ideata per abbattere le barriere tradizionali che spesso relegano l’opera lirica in contesti elitari, mira a restituire alla comunità romana un patrimonio artistico di inestimabile valore.
L’idea centrale è quella di riqualificare spazi urbani spesso trascurati, trasformando piazze e aree periferiche in vere e proprie agorà contemporanee, luoghi di aggregazione e di condivisione culturale.
Come sottolinea Manu Lalli, la regista, “OperaCamion” restituisce alla città una nuova dimensione, rivelando il potenziale inespresso di luoghi che troppo spesso attraversiamo distrattamente.
Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura di Roma Capitale, enfatizza il ruolo dell’iniziativa come simbolo di un’operazione culturale più ampia, volta a ridefinire il concetto stesso di “Roma”.
Non più una città divisa in zone e quartieri, ma un’unica entità vibrante e connessa, dove l’arte può diventare motore di cambiamento sociale e di inclusione.
Il progetto si configura come un punto di accesso privilegiato a un universo di emozioni e vocazioni, in particolare per coloro che si trovano in condizioni di svantaggio.
L’ambizione di “OperaCamion” si proietta al 2025, con l’obiettivo di raggiungere tutti i quindici municipi di Roma, un traguardo che testimonia l’impegno del Teatro dell’Opera a rendere l’opera partecipata e accessibile a tutti.
Francesco Giambrone, Sovrintendente, ribadisce l’importanza di un teatro che appartenga alla collettività, sottolineando la partecipazione attiva dei nove cori territoriali, della Scuola di Canto Corale e di un ampio staff tecnico e artistico.
La scelta di “Tosca”, un’opera profondamente radicata nel tessuto storico e culturale romano, si rivela particolarmente significativa.
Pur nella sua versione ridotta, l’allestimento mantiene intatta l’intensità drammatica e la bellezza musicale dell’opera pucciniana, offrendo al pubblico uno spettacolo emozionante e coinvolgente.
Gli appuntamenti, a ingresso gratuito, inizieranno alle ore 20:30 e avranno una durata di un’ora e trenta minuti, un formato pensato per garantire la massima fruibilità e accessibilità a un pubblico eterogeneo.
“OperaCamion” si conferma così un’iniziativa culturale di grande respiro, capace di creare connessioni, generare emozioni e restituire alla città di Roma un patrimonio artistico che appartiene a tutti.