Il Teatro delle Vittorie, palcoscenico che ha custodito gran parte della sua straordinaria parabola artistica, si appresta a diventare il luogo di un ultimo, commosso omaggio a Pippo Baudo.
La Rai, in un gesto di profonda riconoscenza e in accordo con la sua famiglia, ha scelto questo spazio iconico per accogliere il feretro del conduttore, offrendo al pubblico un’ultima occasione di congedo da un artista che ha segnato indelebilmente la storia della televisione italiana.
L’apertura della camera ardente, prevista per lunedì 18 agosto alle ore 10, permetterà a migliaia di persone di esprimere il proprio cordoglio.
Gli orari previsti, fino alle ore 20, sono stati studiati per massimizzare l’accessibilità, con una flessibilità programmata per evitare che lunghe attese possano scoraggiare chi desidera partecipare.
Martedì 19 agosto, la camera ardente rimarrà aperta dalle 9 alle 12, offrendo un’ulteriore opportunità di saluto.
L’eredità di Pippo Baudo è complessa e stratificata, ben al di là delle apparenze di un intrattenitore solare e sempre presente.
È stata quella di un pioniere, capace di reinventare il concetto di spettacolo televisivo, introducendo format innovativi e lanciando generazioni di artisti.
Ha saputo coniugare leggerezza e profondità, popolarità e cultura, costruendo un rapporto diretto e sincero con il pubblico, che lo ha percepito non solo come un presentatore, ma come un confidente, un amico.
Dalla musica al varietà, dai talent show alla conduzione di eventi di portata nazionale, Baudo ha incarnato un’epoca e un modo di fare televisione ormai scomparso, improntato alla spontaneità, alla passione e alla capacità di coinvolgere emotivamente gli spettatori.
Il 20 agosto, alle ore 16, il corteo funebre si sposterà verso Militello Val di Catania, il paese natio che ha accolto la sua infanzia e che rappresentava un punto fermo nella sua vita.
La cerimonia religiosa, che si terrà nella Chiesa di Santa Maria della Stella, sarà un momento di raccoglimento e di commozione per la comunità catanese e per tutti coloro che hanno amato e apprezzato la sua figura.
Sarà un ritorno alle origini, un ultimo viaggio verso la terra che lo ha visto crescere e che rimarrà, per sempre, parte integrante del suo cuore.
Il ricordo di Pippo Baudo continuerà a vivere, non solo nei programmi televisivi che ha condotto, ma soprattutto nel cuore di chi lo ha conosciuto e amato, un’eredità inestimabile che trascende il tempo e le mode.