lunedì 22 Settembre 2025
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Premio Mattia Torre: giovani talenti e omaggio all’autore

La prima edizione del Premio Mattia Torre, un’iniziativa pensata per celebrare e promuovere nuovi talenti della scrittura contemporanea, si appresta a concludersi in un’atmosfera di vivace attesa.
La giuria, un gruppo di figure di spicco del panorama culturale italiano – Valerio Aprea, Giacomo Ciarrapico, Geppi Cucciari, Valerio Mastandrea e Luca Vendruscolo – ha selezionato i sette finalisti da un bacino di 527 candidature provenienti da tutta Italia, un dato che testimonia la vitalità e la necessità di spazi dedicati alla giovane drammaturgia.
I finalisti – Giulio Armeni (Barrette), Camilla Boncompagni (Ciò di cui ho paura), Ernesto Dejana (Una coda viola), Francesco Garofalo (Il grande spettacolo), Filippo Maria Macchiusi (ProEnerVitFitStyleProPowerActivePro), Francesco Miluzzi (La Mazza) e Chiara Miolano (L’invasione degli attori) – rappresentano una costellazione di voci originali, capaci di esplorare il reale con sguardo acuto e linguaggi innovativi.
Le loro opere, monologhi e atti comici che fondono spesso umorismo e riflessione, saranno presentate al pubblico venerdì 3 ottobre, offrendo un affresco variegato delle inquietudini e delle aspirazioni del nostro tempo.

La serata culminerà con un voto espresso dal pubblico, un atto di riconoscimento diretto e sentito.

Il giorno successivo, sabato 4 ottobre, si terrà la cerimonia di premiazione, con l’assegnazione del Premio della Giuria, a testimonianza del valore artistico e della risonanza critica delle opere, e del Premio del Pubblico, espressione di una scelta popolare che ne conferma l’impatto emotivo e la capacità di coinvolgere.

L’evento, orchestrato con maestria dalla conduttrice Geppi Cucciari, non si limiterà alla sola presentazione delle opere finaliste.

Sarà un’occasione per ripercorrere il percorso artistico di Mattia Torre, figura chiave del cinema e del teatro italiano, scomparso prematuramente nel 2019.
Attraverso letture di suoi testi e toccanti testimonianze di amici e collaboratori, si cercherà di restituire l’eredità di un autore che ha saputo raccontare l’Italia con ironia, intelligenza e profonda umanità.
I biglietti, già disponibili online sul sito del Tuscia Film Fest e presso i punti vendita di Viterbo, invitano a partecipare a una celebrazione della creatività e della scrittura giovane, un momento di incontro e di ispirazione che si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio culturale locale.
L’iniziativa, promossa dal Tuscia Film Fest con il prezioso supporto del Comune di Viterbo, dell’Università degli Studi della Tuscia, della Siae e della Fondazione Roma Lazio Film Commission, in stretta collaborazione con la famiglia e gli amici di Mattia Torre, si configura come un atto di memoria e un investimento nel futuro dell’arte.

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