Il Puntasacra Film Fest, giunto alla sua quarta edizione, si apre all’Idroscalo di Ostia venerdì 11 luglio, estendendosi fino al 20 luglio in un decennio di cinema, incontri e riflessioni.
Quest’anno, la manifestazione si arricchisce significativamente con la collaborazione del Festival Internazionale di Roma Letterature, un connubio che promette di ampliare l’orizzonte culturale dell’evento e favorire un dialogo più ampio tra le arti.
La serata inaugurale, con inizio alle ore 20.
00, celebra a distanza di dieci anni l’uscita nelle sale di “Non essere cattivo” di Claudio Caligari.
Un’occasione per ripercorrere il percorso del film, attraverso il contributo di figure chiave: Luca Marinelli, interprete indimenticabile, lo scrittore e sceneggiatore Giordano Meacci, il produttore Simone Isola, e l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Massimiliano Smeriglio.
La loro presenza offrirà spunti inediti sulla genesi dell’opera e sul suo impatto nel panorama cinematografico italiano.
Concepito da Alice nella Città, il Puntasacra Film Fest, sotto la direzione artistica di Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, in sinergia con Francesca Mazzoleni, si distingue per una filosofia che pone al centro un’interazione dinamica e inclusiva.
L’approccio non è quello di un festival tradizionale, ma di un vero e proprio laboratorio culturale, dove i contributi degli ospiti si fondono con la vitalità della comunità locale e con la curiosità del pubblico, creando un ecosistema di scambi e apprendimenti reciproci.
Fin dalla sua nascita, il festival ha attratto il sostegno di numerosi artisti di spicco, testimoniando l’importanza di creare spazi di cultura accessibili e partecipati, lontani dai circuiti commerciali e dalle logiche di mercato.
Alessandro Borghi, Paola Minaccioni, Matteo Garrone, Michele Riondino, Micaela Ramazzotti e Vinicio Marchioni sono solo alcuni dei nomi che hanno contribuito a dare lustro alla manifestazione.
L’edizione corrente vede l’aggiunta di un ulteriore, prestigioso gruppo di ospiti: Edoardo Leo, Vittoria Puccini, Silvia D’Amico, Gabriele Mainetti, Chiara Malta, Silvia Luzi, Luca Bellino, Francesca Comencini, il direttore della fotografia Luca Bigazzi, Francesca Mazzoleni, Christian Filippi, Teresa Ciabatti, Giordano Meacci e Nicola Lagioia.
La loro presenza consolida il Puntasacra Film Fest come piattaforma di dialogo tra generazioni e discipline artistiche.
Il festival rappresenta una risposta concreta alla necessità di promuovere la cultura nelle aree periferiche, offrendo una visione alternativa e partecipata del cinema come strumento di crescita sociale e di inclusione.
L’arena cinematografica, cuore pulsante della manifestazione, è il risultato di un intervento significativo del Comune di Roma Capitale e del X Municipio, che hanno contribuito a riqualificare il borgo di periferia.
L’intervento, che ha previsto il rifacimento del manto stradale e la sostituzione dei cassonetti, mira a ridurre l’isolamento del luogo e a renderlo più accessibile.
Il Puntasacra Film Fest si inserisce all’interno del programma “Ostia, un mare di cultura”, un’iniziativa strategica di Roma Capitale volta a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del territorio.
L’evento è promosso e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura di Roma, in collaborazione con l’Associazione culturale Playtown Roma e con il supporto di Zètema Progetto Cultura, a testimonianza dell’impegno istituzionale nel sostenere iniziative culturali innovative e capaci di generare un impatto positivo sulla comunità.