L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia arricchisce il suo prestigioso cenacolo con nuove figure di spicco, accogliendo Silvia Colasanti e Renzo Piano come Accademici Effettivi, e onorando Barbara Hannigan e Krystian Zimerman con la nomina ad Accademici Onorari. Questa decisione, ratificata dall’Assemblea Accademica, sottolinea l’impegno dell’istituzione verso l’innovazione artistica e la celebrazione dell’eccellenza in diverse discipline.Silvia Colasanti, compositrice romana di notevole spessore, incarna l’evoluzione del linguaggio musicale contemporaneo. Il suo percorso formativo, segnato da un approfondito studio presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il prestigioso Chigiana, ha gettato le basi per una carriera caratterizzata da commissioni di rilievo da parte di istituzioni culturali di primo piano, testimoniando la sua capacità di dialogare con il panorama musicale nazionale e internazionale. La sua opera si distingue per un approccio innovativo che integra elementi narrativi e drammaturgici, con un’attenzione particolare alla riscrittura del racconto operistico. Produzioni come *Faust*, *Minotauro* e la recente *Proserpina* hanno segnato un punto di svolta, contribuendo a ridefinire le dinamiche del teatro musicale contemporaneo. I progetti in programma per il biennio 2024/2025, tra cui *L’ultimo viaggio di Sindbad* (commissione del Teatro dell’Opera di Roma) e *Anna A.* (per il Teatro alla Scala), promettono ulteriori spunti di riflessione sulla condizione umana e sull’importanza della memoria storica, come nel caso dell’opera dedicata alla poetessa Anna Achmatova. La sua recente nomina a direttrice artistica del Festival della Valle d’Itria e dell’Accademia di Belcanto Rodolfo Celletti la consacra come figura di riferimento per le nuove generazioni di musicisti, rappresentando una pietra miliare per il ruolo femminile nel mondo della musica.Renzo Piano, architetto di fama mondiale, è un interprete del nostro tempo, capace di coniugare funzionalità ed estetica in opere che hanno segnato l’architettura del XX e XXI secolo. Il riconoscimento del Premio Pritzker, conferito alla Casa Bianca dal Presidente Clinton, e la medaglia d’oro dell’American Institute of Architects, testimoniano la sua influenza globale. La sua partnership con Richard Rogers nel progetto del Centre Georges Pompidou a Parigi ha rivoluzionato il concetto di spazio urbano, inaugurando un’era di architettura decostruttivista e innovativa. Il legame con Santa Cecilia si concretizza con la realizzazione dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, un complesso architettonico che si integra armoniosamente nel paesaggio urbano e che offre un’acustica eccezionale, diventando la sede privilegiata per le esibizioni del Coro e dell’Orchestra.Barbara Hannigan, soprano e direttrice d’orchestra, è un punto di riferimento per l’esecuzione di opere contemporanee, interpretando con passione e profondità il repertorio più complesso. Krystian Zimerman, pianista polacco di indiscussa virtuosità, ha costruito una carriera straordinaria, collaborando con i massimi direttori d’orchestra del nostro tempo e spaziando dalla musica di Bach alle opere più sperimentali del Novecento, dimostrando una versatilità artistica senza pari. L’ingresso di questi illustri professionisti nell’Accademia di Santa Cecilia rafforza il suo ruolo di polo di eccellenza e di fucina di talenti, contribuendo a promuovere la cultura musicale e l’arte in Italia e nel mondo.
Santa Cecilia accoglie Colasanti, Piano e Hannigan: nuove nomine
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