Il Teatro Olimpico di Roma: un mosaico di esperienze artistiche per la nuova stagioneIl Teatro Olimpico di Roma si appresta ad accogliere il pubblico con una stagione 2024/2025 di straordinaria ricchezza e varietà, un caleidoscopio di spettacoli che spaziano dalla comicità più spumeggiante alla riflessione filosofica, dalla danza al concerto, dall’omaggio ai grandi del passato all’esplorazione di nuove frontiere artistiche.
La direttrice artistica Lucia Bocca Montefoschi ha concepito un cartellone ambizioso, con oltre 40 appuntamenti e una durata variabile, alcuni destinati a risiedere nel teatro per periodi prolungati, altri proposti in forma unica.
Il filo conduttore della stagione è la centralità dell’esperienza umana, declinata in molteplici forme e sfaccettature.
L’apertura, il 14 settembre, sarà dedicata alla ricerca interiore con Daniel Lumera e il suo percorso di meditazione, un invito alla consapevolezza e al benessere.
Proseguono le riflessioni esistenziali con Gianluca Gotto e “Le tre vie del Benessere”, seguito da Mario Calabresi che, il 7 ottobre, illumina gli anni Settanta tra terrore e diritti, mentre Umberto Galimberti, il 28 ottobre, indaga le dinamiche del “Io e il Noi”, sottolineando l’importanza delle relazioni umane.
La comicità, pilastro fondamentale dell’offerta teatrale, vedrà il ritorno di volti noti e di nuove proposte.
Maurizio Battista, in una maratona di quasi due mesi, riproporrà “Uno.
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Nessuno.
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Centomila”, un viaggio ironico e malinconico attraverso la storia dell’umanità, attingendo all’eredità pirandelliana e alla saggezza di Diogene.
Lillo e Greg, dopo il sold-out della passata stagione, torneranno con “MOVIe ERCULeO”, un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’umorismo.
Claudio Gregori, in veste solitaria, offrirà uno spettacolo musicale unico, omaggiando i Beach Boys e Dean Martin con una big band.
La danza si fa interprete di miti e di emozioni, con Drusilla Foer che rilegge il mito di Amore e Psiche in “Venere Nemica”.
Chiara Francini, con un monologo autobiografico, condivide una storia di vita quotidiana, ma straordinariamente ricca di spunti di riflessione.
Il balletto classico si rinnova con “Coppelia”, interpretato da giovani talenti del Balletto di Roma, e con la suggestiva versione de “Il Lago dei Cigni” del Roma City Ballet Company.
In un’atmosfera natalizia, il pubblico potrà lasciarsi incantare dallo “Schiaccianoci” del Balletto di Milano.
La musica, in tutte le sue forme, anima la stagione con “Legend The Show”, un tributo a Michael Jackson, e con l’omaggio a Mina di Silvia Mezzanotte.
Gli Inti Illimani, con la loro musica impegnata, e l’Orchestraccia che rende omaggio a Franco Califano con “Bar Califfo”, completano il panorama musicale.
Elio, con una band di giovani musicisti, e Eduardo De Crescenzo, con “Avvenne a Napoli”, chiudono il cerchio delle proposte musicali.
La stagione olimpica si configura dunque come un percorso articolato, un invito a esplorare la complessità del vivere, attraverso risate, lacrime, riflessioni e suggestioni artistiche, un vero e proprio viaggio nel cuore dell’umanità.
Un cartellone che non solo intrattiene, ma che stimola la mente e il cuore, lasciando un segno indelebile nella memoria di chi lo vive.