La nuova stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si inaugura con un’immersione profonda nell’universo wagneriano, incarnato da *La Valchiria*, opera monumentale che esplora le fondamenta stesse della condizione umana.
Più che un semplice concerto, l’evento del 27 ottobre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone si configura come un’esperienza scenica di grande respiro, un viaggio nel cuore di un dramma complesso dove il conflitto tra volontà divina e aspirazioni individuali si manifesta con potenza inaudita.
Wagner, figura complessa e controversa, si erge come architetto di un universo mitologico in cui l’amore, l’onore, il tradimento e il sacrificio si intrecciano in una spirale di passioni e conseguenze.
*La Valchiria*, primo atto della tetralogia *L’anello del Nibelungo*, pone al centro la ribellione delle Valchirie, creature guerriere che osano sfidare il volere di Wotan, il capo degli dei, in una lotta per la libertà e l’affermazione di sé.
Un tema universale, che risuona con forza nel presente, interrogando il ruolo del potere, l’importanza del destino e la fragilità dei legami familiari.
Per offrire al pubblico una comprensione più completa e sfumata di quest’opera titanica, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, in collaborazione con l’Accademia Tedesca Roma – Villa Massimo, ha programmato una giornata di studi il 15 ottobre.
Questa iniziativa, aperta a tutti gli appassionati e gli studiosi, mira a dissezionare l’opera da molteplici prospettive, analizzando l’influenza del soggiorno romano di Wagner sulla sua ispirazione, decodificando i simbolismi e le allegorie che permeano la partitura, e ripercorrendo le tappe fondamentali delle più significative rappresentazioni sceniche.
La giornata si aprirà con i convenevoli di Massimo Biscardi, Presidente-Sovrintendente dell’Accademia di Santa Cecilia, di Julia Draganović, Direttrice dell’Accademia Tedesca Roma, e del prof.
Sandro Cappelletto, Accademico di Santa Cecilia, figure chiave nel dialogo culturale tra Italia e Germania.
Relatori di spicco offriranno una panoramica esaustiva dell’opera, svelandone le intricate connessioni con il pensiero filosofico e le correnti artistiche del tempo.
Il culmine della giornata sarà la presentazione della Stagione 2025-2026 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, arricchita da interventi del Direttore Musicale Daniel Harding, che condividerà la sua visione interpretativa, del cast creativo, che illuminerà le scelte scenografiche e registiche, e degli artisti, che offriranno spunti inediti sul loro approccio ai ruoli.
L’accesso alla giornata di studi e alla presentazione della stagione è libero, ma soggetto a prenotazione tramite il sito web dell’Accademia.
Un’opportunità imperdibile per approfondire la conoscenza di un compositore geniale e di un’opera che continua a interrogare il nostro tempo.