La recente sinergia tra istituzioni ha generato un’iniezione di vitalità nella rete teatrale romana, e in particolare al Teatro Argentina, con una stagione che riflette profondamente la mia convinzione nel ruolo cruciale della cultura come elemento unificante e coesivo per la società. Il teatro non è mero intrattenimento, ma un palcoscenico di riflessione, un laboratorio di idee, un luogo di incontro tra identità diverse, un motore di sviluppo sociale ed economico. Tuttavia, il percorso di rinnovamento richiede un impegno continuo e una visione ampia. Un’altra sfida imprescindibile si presenta con il Teatro Eliseo, un’eccellenza storica che necessita di un’urgente riqualificazione e di una riprogettazione strategica per garantirne la sostenibilità e il futuro.In questo spirito, annuncio un “Patto per il Teatro” in collaborazione con il Sindaco Roberto Gualtieri, un accordo programmatico che va ben oltre la semplice manutenzione delle strutture. Esso mira a definire un modello di governance condivisa, a promuovere una programmazione artistica diversificata e inclusiva, a potenziare la formazione degli artisti e dei tecnici, a favorire l’accesso al teatro a un pubblico più ampio, e a valorizzare il ruolo del teatro come fattore di sviluppo culturale, sociale ed economico per la città di Roma.Il teatro non può essere considerato un bene isolato, ma parte integrante del tessuto urbano e sociale. Dobbiamo investire non solo in infrastrutture, ma anche e soprattutto nella creazione di contenuti di qualità, nella promozione del talento locale, e nella creazione di nuove opportunità per i giovani. Il Patto per il Teatro si pone l’obiettivo di creare un ecosistema culturale vivace e dinamico, in grado di rispondere alle sfide del presente e di proiettare Roma nel futuro come capitale della cultura.In un’epoca segnata da crescenti divisioni e polarizzazioni, il teatro assume un ruolo ancora più importante come strumento di dialogo, di confronto, di comprensione reciproca. La cultura, in generale, è l’antidoto contro l’isolamento, l’intolleranza, la paura. È un collante che tiene insieme le comunità, che promuove la coesione sociale, che rafforza l’identità nazionale. È un diritto fondamentale di ogni cittadino, e uno strumento potente per costruire un futuro più giusto, più equo, più sostenibile. Questo patto rappresenta un investimento nel futuro di Roma e del Lazio, un atto di fiducia nella capacità della cultura di trasformare la realtà.