Sulla distesa dorata della Beach Arena di Castellammare di Stabia, teatro di emozioni e spettacolo, il Lady Terracina ha riscritto la storia della Coppa Italia di beach soccer femminile, aggiungendo un capitolo trionfale al suo palmarès.
La vittoria, ottenuta contro il Cagliari con un risultato di 4-3, non è stata una semplice conquista, ma la consacrazione di un dominio incontrastato che permea gli ultimi anni di questo sport.
La partita, combattuta fino all’ultimo secondo, ha rappresentato un vero e proprio test di resistenza fisica e acume tattico per entrambe le squadre.
Il Cagliari, avversario agguerrito e meritamente in finale, ha dimostrato carattere e spirito combattivo, rendendo la sfida estremamente equilibrata e imprevedibile.
Tuttavia, la tenuta mentale e la precisione tecnica del Lady Terracina, squadra capace di trasformare la pressione in carburante, hanno fatto la differenza.
Con questo trionfo, le “tigrotte” – soprannome evocativo che rimanda alla loro grinta e determinazione – confermano il loro status di squadra di riferimento nel beach soccer italiano, bissando il successo del 2024 e sollevando l’ottavo trofeo della loro avventura sportiva, iniziata nel 2014.
Il successo si inserisce in un contesto più ampio, segnato da una costante alternanza al vertice tra le protagoniste della disciplina, con la settima finale consecutiva che testimonia una profonda e stimolante rivalità.
La rete decisiva, architetto silenzioso del risultato finale, è stata l’opera di Stephanie Galluccio, giocatrice ormai abituata a siglare momenti cruciali in queste occasioni di prestigio.
Il tabellino, ricco di emozioni, riflette la complessità della partita: gol di Campoy, la spagnola di talento che ha saputo imporsi anche in un contesto così competitivo; la doppietta di Fabiana Vecchione, simbolo di una squadra capace di generare opportunità da ogni zona del campo; la rete di Roberta Illiano, espressione di un collettivo coeso e determinato; il gol di Teresa Penzo, frutto di un’azione corale; e le due reti di Stephanie Galluccio, autrice dell’acuto che ha consegnato la vittoria al Terracina.
Questa finale, ben più di un semplice incontro sportivo, è stata un’esaltazione della passione, dell’abilità e del valore dello sport femminile, capace di regalare spettacolo e di ispirare nuove generazioni di atlete.
Il Lady Terracina non ha solo vinto una coppa, ma ha scritto una pagina importante nella storia del beach soccer italiano, perpetuando un’eredità di successi e di valori che trascendono il risultato finale.