23 aprile 2025 – 17:49
La prossima convocazione del Conclave sarà un evento storico per l’istituzione pontificia, segnato dalla rinuncia di Papa Francesco al soglio trono e dall’imminente elezione del suo successore. Tra i 135 cardinali che saranno chiamati a svolgere questo compito cruciale figura anche il cardinale Frank Leo, arcivescovo metropolita di Toronto, un prete dalla ricca storia di fede che ha radici profonde nell’Italia meridionale.Nato nel 1969, il cardinale Leo è figlio di una famiglia di origini irpine, e la sua madre, originaria del comune di San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino, lo ha trasmesso un patrimonio culturale e umano che gli ha permesso di crescere con un forte senso di appartenenza alla propria terra d’origine.L’ascesa al cardinalato del venerabile prelato è stata celebrata nel decimo Concistoro indetto da Papa Francesco il 7 dicembre dello scorso anno, durante una solenne cerimonia tenutasi nella Basilica di San Pietro a Roma. L’evento era stato annunciato con grande anticipo e la comunità locale si era fatta viva con un’energica partecipazione al rito religioso, guidata dal sindaco Pasquale Pisano.Durante il Concistoro, il cardinale Leo aveva espresso un sincero messaggio di gratitudine alla sua comunità d’origine, utilizzando le parole d’affetto e di vicinanza che gli erano sempre state proprie. “Verrò a trovarvi… nella stagione,” aveva detto loro, ricordando l’espressione tipica degli emigranti che tornavano nei paesi d’origine dopo lunghe periodi all’estero.E proprio così è stato: il cardinale Leo ha tenuto fede alla sua parola e ha mantenuto un profondo legame con la sua comunità, a cui ha inviato in queste ore un saluto e una benedizione personale. “San Martino lo tengo nel cuore,” scriveva con commozione il sindaco Pisano, sintetizzando l’emozione che permeava le parole del cardinale.La prossima convocazione del Conclave sarà un evento cruciale per la Chiesa universale e, come tutti i momenti storici, richiederà una riflessione approfondita sulle sorti dell’umanità e sulla direzione che vogliamo dare alla nostra esistenza. E in questo contesto, il cardinale Frank Leo, con le sue radici profonde nell’Italia meridionale e la sua passione per il ministero pastorale, sarà un importante protagonista di questa fase storica della storia della Chiesa cattolica.