La corrente del Tevere scorre rapida, sollevando getti d’acqua verso il cielo sereno, come se volesse nascondere un segreto profondo tra le sue acque torbide. Ma nonostante la sua apparente calma, il fiume ha da poco rivelato un suo oscuro mistero: l’uomo che si è tuffato in una delle sue anse, all’altezza della storica Ara Pacis, nonostante le acque fredde e torbide del Tevere. L’allarme è stato lanciato da un passante perplesso, che ha segnalato la presenza di qualcosa di insolito nella corrente. La polizia è stata subito avvertita, e insieme alla squadra fluviale si è affrettata sul posto, per cercare di comprendere cosa sia accaduto. La luce del sole sta cominciando a tramontare sulla città eterna, gettando ombre profonde sui palazzi antichi e sui monumenti che sorgono lungo le sue rive. Ma nonostante la crescente oscurità, i membri della squadra lavorano con diligenza per cercare di individuare eventuali resti o indizi sulle cause del tuffo dell’uomo nel fiume. I tecnici dell’unità fluviale sono già in azione, utilizzando attrezzature specializzate per scandagliare il fondale e cercare eventuali oggetti che siano stati trascinati dalla corrente. La tensione è palpabile mentre la squadra lavora con professionalità e dedizione per risolvere l’enigma del misterioso tuffo nel Tevere. Ma man mano che le indagini proseguono, emergono anche domande più complesse: cosa potrebbe aver spinto quell’uomo a buttarsi nel fiume? E qual è il suo destino in questo momento, mentre le sue tracce vengono seguite dai tecnici della polizia? La città di Roma si prepara a ricevere una notizia drammatica, che presto sarà resa pubblica. Ma per ora, la sua corrente misteriosa continua a scorrere, custodendo un segreto ancora inespresso nella profondità delle sue acque.