03 maggio 2025 – 13:44
Il Consorzio del Pecorino Romano Dop si appresta a conquistare nuovamente gli spazi della Fieramilano di Rho grazie alla sua presenza in occasione di TuttoFood, dal 5 all’8 maggio 2025. Questo evento di rilievo per l’industria agroalimentare internazionale attirerà a sé oltre 3.000 espositori e circa 90.000 visitatori tra cui anche 3.000 top buyer provenienti da ogni angolo del mondo.In questo contesto, TuttoFood rappresenterà anche un importante banco di prova per comprendere l’impatto dei dazi sul mercato statunitense. Una serie di importatori americani sarà presente al fine di valutare le conseguenze delle tariffe doganali introdotte dal presidente Trump sulla domanda del prodotto.All’interno del padiglione 1, stand R01, gli ospiti avranno l’opportunità di vivere un’esperienza multisensoriale. Saranno accolti con cordialità dal presidente Gianni Maoddi e dal direttore Riccardo Pastore, che offriranno momenti di approfondimento sui temi legati al Pecorino Romano Dop, degustazioni guidate e racconti sulla storia millenaria del formaggio.Un’ulteriore attrazione sarà lo spettacolo culinario messo in scena dallo chef Matteo Barbarossa. I piatti preparati con il celebre formaggio promettono di affascinare gli ospiti curiosi e competenti su tematiche legate alle eccellenze.”Si tratta per noi di un momento fondamentale – afferma Gianni Maoddi, presidente del Consorzio – poiché il nostro formaggio rappresenta la nostra cultura, la nostra storia e il nostro futuro. La sua autenticità e versatilità ne fanno sempre più apprezzato in tutto il mondo”.Riccardo Pastore aggiunge: “Speriamo di poterlo utilizzare anche per comprendere meglio l’impatto dei dazi sul mercato americano, visto che sarà presente una delegazione degli importatori statunitensi.La nostra partecipazione a TuttoFood rappresenta un’importante opportunità per incontrare buyer e operatori del settore agroalimentare – conclude il direttore. Siamo fiduciosi di rafforzare le esportazioni e promuovere il Pecorino Romano Dop come ambasciatore dell’eccellenza agroalimentare europea”.
