29 aprile 2025 – 12:01
Jannik Sinner ritorna a Roma dopo tre mesi di stop per l’indagine sull’utilizzo del Clostebol. Il campione italiano sarà accolto con entusiasmo dal pubblico romano, ma la pressione potrebbe essere eccessiva per lui. La storia raccontata da un piccolo campione come Sinner può essere incredibilmente affascinante.La sua esperienza a Roma non è stata significativa in passato: l’anno scorso non riuscì neanche ad arrivare ai tornei della capitale italiana, e dal momento che Jannik Sinner è diventato un vero e proprio leggendario giocatore, vincitore del slam e primo al mondo, questo evento rappresenta una circostanza interessante. Non stupisce quindi che ci sia nervosismo per lui di fronte alla casa, dopo tutti questi successi.Un ex campione mondiale come Andy Roddick ha espresso i suoi pensieri sull’argomento, ricordando che “Non sono preoccupato per come colpisce la palla”, ma ammette anche “Non credo che la terra sarà mai la sua superficie migliore.” La superficie da lui preferita è quella di cemento. Sinner invece nonostante un finale quasi perfetto all’ultimo Roland Garros, si dovrà sicuramente adattare al terreno in modo che le sue prestazioni siano altrettanto eccezionali.Il servizio però sarà diverso. “Ha migliorato notevolmente il servizio laterale da destra”, ma sulla terra dovrà trovare nuovi metodi di costruzione del punto, poiché la sua particolarità di servire con grande potenza non saranno più sufficienti come al solito.