Salvini critica l’idea di un esercito europeo guidato da Macron e propone investimenti interni per la sicurezza nazionale

Il dibattito sul piano Rearm dell’Unione Europea è sempre più acceso, con Matteo Salvini che sottolinea la necessità di equilibrio e chiarezza da parte dell’Europa riguardo alle sue intenzioni. Durante un evento della Lega per la pace a Bologna, il leader leghista ha criticato l’idea di un esercito europeo guidato da Macron, temendo che ciò potrebbe portare alla destabilizzazione anziché alla sicurezza. Salvini si schiera a favore di investimenti nelle forze dell’ordine e nelle forze armate italiane, sottolineando come i problemi di sicurezza siano presenti sul territorio nazionale e spesso legati all’immigrazione clandestina. Inoltre, in occasione dell’8 marzo, condanna fermamente ogni forma di violenza contro le donne, evidenziando però la necessità di affrontare anche il problema dei comportamenti scorretti perpetrati da alcuni stranieri.Il leader leghista solleva interrogativi sul comando dell’esercito europeo e sulla fiducia nei confronti di Francia e Germania in materia bellica, preferendo puntare su un potenziamento delle forze dell’ordine nazionali anziché cedere sovranità militare a livello comunitario. Salvini propone quindi un aumento degli effettivi di carabinieri e poliziotti, nonché una maggiore dotazione di mezzi per garantire la sicurezza interna del paese.In definitiva, Salvini si mostra contrario a finanziamenti diretti verso l’esercito europeo guidato da Macron, preferendo concentrarsi sugli investimenti interni per affrontare al meglio le sfide legate alla sicurezza nazionale.